Madre e figlia aggredite da un ragazzo a Jesi, è caccia a un ventenne

Jesi, il ragazzo con problemi psichiatrici ha picchiato madre e figlia

Madre e figlia prese a calci e pugni nell‘orto a Jesi: diverse ossa rotte al volto e non solo per la nonnina 90enne per la quale i sanitari hanno indicato 60 giorni di prognosi. I medici la stanno monitorando strettamente per scongiurare lesioni interne. Intanto e’ caccia ad un giovane ventenne probabilmente affetto da problemi psichiatrici. Un ragazzo vestito di nero che, scavalcata la recinzione dell’abitazione di periferia, in via Montelatiere ha preso a pugni e calci un’anziana novantenne che stava innaffiando i pomodori e poi sua figlia accorsa in sua difesa. Il giovane non sarebbe stato riconosciuto come persona nota dalla figlia per fortuna solo lievemente ferita. La brutale aggressione e’ avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato in via Montelatiere: l’anziana e’ finita in ospedale con il volto tumefatto, frastornata e sotto choc. I carabinieri sono alla ricerca dell’aggressore che poco dopo la folle aggressione si sarebbe dileguato. Si cercano testimoni in grado di riconoscere il ventenne.