Ancona, aggressione parcheggiatrice Portonovo. Il racconto choc

La donna: "Mi ha strappato maglietta e reggiseno, denundandomi davanti a tutti". I carabinieri indagano sull'accaduto

Aggressione parcheggiatrice a Portonovo (immagine di repertorio)

Aggressione parcheggiatrice a Portonovo (immagine di repertorio)

Ancona, 5 giugno 2022 - Aggredita verbalmente, minacciata e poi denudata, con tanto di maglietta e reggiseno che sono volati via. Pomeriggio choc per un'addetta al parcheggio di Lago Grande di Portonovo, nell’Anconetano, aggredita, a quanto pare, solo per aver ripreso l'autista di un suv che stava andando contromano.  I fatti risalgono al pomeriggio del 2 giugno,  e la donna, dipendente della cooperativa Opera che gestisce l’area di sosta, era insieme a un altro collega.

L'episodio intorno alle 16,30. Un uomo, assieme ad altre due donne, sarebbe uscito da un ristorante della zona per poi salire sul proprio suv. Dopodiché, contromano, avrebbe imboccato uno dei tratti che collegano il parcheggio Lago Grande all’uscita delimitata dalle barriere: una manovra a velocità sostenuta, durante la quale avrebbe persino rischiato di investire il collega della parcheggiatrice, fortunatamente fermandosi di lì a poco. A quel punto, l'autista del suv avrebbe riferito che la sua auto aveva fatto tutto da sola.

"Quando ha detto così sono intervenuta — ha raccontato al Corriere della Sera la vittima — dicendogli che sarebbe stato meglio che non si mettesse alla guida dato che non era in grado di farlo". Una frase che deve evidentemente aver scosso il turista, il quale avrebbe reagito nei confronti della donna apostrofandola e sputandole in faccia e, dopo essere sceso dall’auto, passando alle mani. "Mi ha dato un calcio che ho schivato, quindi mi ha afferrato la mano e strappato il braccialetto mentre continuava a darmi della prostituta, infine mi ha strappato la maglietta e il reggiseno facendomi rimanere nuda - prosegue il racconto -. Diceva: tu non sai chi sono io, io sono di Ostia".

Poi, il turista, si sarebbe dato alla fuga, mentre sul luogo dell'aggressione sono intervenuti anche i colleghi della donna aggredita e denudata. Da quanto si apprende, al momento, i carabinieri starebbero passando al setaccio le telecamere di sorveglianza della zona.