Al via Cornaldo Jazz, domani sul palco Horacio “El Negro” Hernández

Il grande batterista sarà accompagnato dal pianista John Beasley e dal bassista Josè Armando Gola. Numerosi concerti in piazza fino al 6 agosto

Horacio El Negro Hernandez  domani in concerto

Horacio El Negro Hernandez domani in concerto

Corinaldo (Ancona), 19 luglio 2022 – Al via la 24esima edizione del Corinaldo Jazz, l’atteso festival organizzato dal Comune di Corinaldo e dall’associazione Culturale Round Jazz nello scenario di uno dei borghi più belli d’Italia. L’edizione di quest’anno sarà dedicata alla formazione in trio, un ensemble di grande importanza nella musica jazz, da qui il titolo “Art of the trio”. L’anteprima domani sera (ore 21) nella piazza il Tirreno con una delle tappe del tour europeo del nuovo progetto di Horacio El Negro Hernandez “El trio”. Considerato uno dei più importanti batteristi del panorama jazzistico mondiale, Horacio “El Negro” Hernández. Horacio inizia con i più grandi interpreti della scena musicale dell’Havana negli anni ’80, incontra il pianista e compositore cubano Gonzalo Rubalcaba diventando membro stabile del suo gruppo, con il quale rimarrà per 10 anni mescolando suoni afro-cubani con il jazz. Collabora con Dizzy Gillespie. Si trasferisce a Roma nel 1990, dove diventa rapidamente il punto di riferimento della scena latin jazz della capitale, collabora anche con Pino Daniele (e in seguito con Zucchero e Jovanotti). Nel ’93 è a New York dove lavora con D’Rivera e tanti altri. Fa parte dei Tropi-Jazz All Stars di Tito Puente. Nel 1997 l’album “Habana” vince un Grammy Award come miglior disco nella categoria latin jazz; partecipa al tour mondiale di Carlos Santana con il quale registrerà due brani nell’album “Supernatural”, Grammy nel ‘99. Ha continuato a collezionare collaborazioni di altissimo livello: Jack Bruce, Alejandro Sanz, Joachim Kühn, Los Hombres Calientes, Los Cubanos Postizos di Marc Ribot, Ramón Valle, Zap Mama, Bill Frisell, Chick Corea, Poncho Sanchez, Gary Burton. Il 2 agosto sempre nella piazza il Terreno, sarà la volta di uno dei più apprezzati chitarristi italiani: Gigi Cifarelli. Gli show di Gigi sono sempre imprevedibili. Musicista molto coinvolgente e dotato di un’invidiabile tecnica, Gigi crede moltissimo nella sinergia che si crea fra musicisti ed ascoltatori. Per l’occasione dedicherà principalmente la serata ad uno dei suoi più grandi punti di riferimento in ambito jazzistico: Wes Montgomery, ma non mancheranno tributi al grande George Benson, uno degli eredi di Wes, che più volte l’artista ha incontrato e frequentato e con il quale ha sempre avuto grande empatia. Yazan Graselin, classe 1988, inizia in giovane età lo studio del pianoforte dove si diploma del 2012. Dal 2015 diventa hammondista. Molto versatile ed eclettico, suona, in varie formazioni condividendo il palco con musicisti quali Flavio Boltro, Michael Rosen, Stefano di Battista, Luciano Zadro e molti altri. Maxx Furian, classe ’66, all'età di dieci anni ha i primi approcci con la batteria, nel 1993 si trasferisce a Los Angeles dove studia con Chad Wacherman, che influenzerà enormemente sulla sua formazione artistica. Le sue collaborazioni in tra pop e jazz vantano nomi come Laura Pausini, Nek, 883, Max Pezzali, Franco Battiato, Patty Pravo, Fabio Concato e Ornella Vanoni, Randy Brecker, Ada Rovatti, Jeff Berlin, Othello Molineaux, Il 5 agosto poi tornerà uno dei più richiesti, apprezzati ed ecclettici batteristi del panorama mondiale: Joey Baron, che presenterà il suo nuovo progetto “Mixmonk”, accompagnato da due talentuosi rappresentanti del jazz nord-europeo. Bram De Looze e Robin Verheyen sono tra le figure più importanti della scena contemporanea del jazz in Belgio: compositori e bandleader che condividono anche la passione per la musica di Thelonious Monk, avendo suonato il suo repertorio in duo per molti anni. L’arrivo di Joey Baron, il leggendario batterista che si è fatto un nome attraverso le sue collaborazioni con John Zorn (Massada, Naked City), Bill Frisell e Marc Copland ha completato il progetto. Gran finale il 6 agosto con l’ultimo lavoro di John Patitucci trio. Il Trio ha da poco rilasciato un album inedito: Irmão De Fé con nove brani dalle sonorità e dai ritmi brasiliani, in cui Patitucci, Silberstein e Boccato si fondono in un equilibrio musicale tra interpretazione e improvvisazione. John Patitucci, vincitore di due Grammy Awards e oltre quindici nomination, ha legato il suo nome ai più grandi artisti del panorama della musica jazz; solo per citarne alcuni Chick Corea, Wayne Shorter, Pat Metheny, Stan Getz, Herbie Hancock, Freddie Hubbard e molti altri. Sempre il 6 agosto, nel chiostro degli Agostiniani, alle 19 (ingresso libero) verrà presentato il libro: “La legislazione dello spettacolo e il diritto d'autore delle opere musicali” a cura dell’autore Alceste Ayroldi, noto critico musicale della rivista “Musica Jazz”, saggista e docente di music business e legislazione. Per info, biglietti e prevendita, consultare il sito www.corinaldojazz.com; 071 7978636 (Ufficio Turismo); 329 4295102; roundjazz@gmail.com; o le nostre pagine social.