Al via il weekend più dolce dell’anno: sta per tornare Choco Marche

Piazza Cavour ospiterà la ventunesima edizione dell’evento che celebra il cioccolato artigianale italiano, tante le novità

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Basta una parola, anzi, due, per far gioire i più golosi e far venire l’acquolina in bocca grandi e piccoli: Choco Marche. Da venerdì a domenica piazza Cavour diventerà un vero paradiso per golosi, nonché un punto di riferimento nazionale per l’arte cioccolatiera. La 21esima edizione della rassegna, intitolata “Maestri del Gusto“, sarà inaugurata venerdì alle 12. A organizzarla, come sempre, è Confartigianato Imprese Ancona-Pesaro e Urbino, con il patrocinio di Comune e Camera di Commercio, che quest’anno porta in città diciotto espositori, intorno ai quali ruota una serie di attività collaterali: laboratori, percorsi sensoriali, show cooking e degustazioni guidate dagli chef chocolatier. Le mattine saranno dedicate ai bambini delle scuole, con due iniziative in particolare: la degustazione sensoriale per i più piccoli animata da Titina e Pigo, i personaggi del progetto “Il Cioccolato“ di Chocolate For Family, renderà capaci i bimbi di distinguere il cioccolato artigiano da quello industriale, orientandoli verso un’alimentazione sana e di qualità; “A Scuola di Cioccolato“, con un laboratorio dove il maestro pasticcere Sandro Genangeli guiderà i bambini nella realizzazione della loro tavoletta di cioccolato, e dove saranno raccontate la storia, l’origine e la lavorazione del cacao.

I pomeriggi di Choco Marche proporranno invece Il Salotto Racconta. Sotto le navate della libreria Fogola, il giornalista Maurizio Socci guiderà i visitatori in un viaggio tra le eccellenze enogastronomiche regionali, accompagnando ogni degustazione con il racconto di una storia imprenditoriale e un percorso sensoriale alla scoperta di prodotti di qualità.

"Choco Marche non si è fermata neppure in piena pandemia – ricorda Marco Pierpaoli, Segretario della Confartigianato –. Negli anni è cresciuta e ad ogni edizione richiamare migliaia di visitatori grazie alla qualità delle produzioni proposte e alla maestria degli artigiani". Giulia Mazzarini, responsabile del Comparto alimentare, osserva che Choco Marche è nata per "valorizzare e tutelare uno dei comparti che costituiscono il nostro patrimonio gastronomico e che nello stesso tempo rappresentano un valore culturale, economico e sociale. Le produzioni tipiche e tradizionali dell’artigianato alimentare sono una ricchezza da promuovere, far conoscere e tramandare. Tra gli obiettivi c’è anche quello di educare al consumo di prodotti di qualità, quelli che vengono utilizzati dai maestri cioccolatieri nelle loro produzioni".

A sostenere Choco Marche c’è anche AnconAmbiente. Il presidente Antonio Gitto ne spiega i motivi : "Il cioccolato difficilmente è gettato come avanzo, poiché può essere riutilizzato in tanti modi, ma il packaging deve essere differenziato in base alla confezione". Per ulteriori informazioni www.laviamaestra.comchoco-marche.

r. m.