
"Respiri piano per non far rumore, ti addormenti col sole e ti risvegli" con un’alba mozzafiato. Quella canzone di Vasco Rossi, dal titolo Albachiara, incisa nel lontano 1979, sembra fare da colonna sonora a un incredibile spettacolo targato Ancona. Sono già due giorni consecutivi che il capoluogo si risveglia con delle suggestive albe sul mare. Quella di giovedì ha dato il via a quella successiva. E chissà che non ce ne saranno altre. Una palla di fuoco che sale su, pronta ad illuminare la città di prima mattina. Un sole timido ma deciso, che riscalda le nuvole con sfumature da immortalare. L’istantanea di Francesco Gabbianelli la dice lunga sull’alba di venerdì. In realtà, non servirebbero parole per descrivere una simile fotografia. "Io lavoro prevalentemente di notte – riflette lui – e quando smonto alzo gli occhi al cielo per vedere cosa ci riserverà la natura. Ieri mattina, alle 7, e ho visto dei colori pazzeschi. Così – prosegue – ho preso lo scooter e sono andato subito a Portonovo. All’altezza del ´Clandestino´, ho scattato con la mia Bridge, una fotocamera Nikon Coolpix b700 (diaframma 3.8, alla velocità di 1100), che tengo sempre con me. Ho inquadrato il Conero e ho condiviso su Facebook. Vede, nella frenesia dei nostri tempi non facciamo più caso a queste cose". Un cielo dipinto di blu, quell’arancio che scarica sul mare i colori di un’alba che non è passata inosservata ai tanti anconetani che hanno usato Facebook per condividere dei momenti magici. Su Instagram, è scattata la gara alla foto più bella: un’albamania i cui post hanno fatto incetta di like, commenti e interazioni. Proprio come l’aurora boreale di una settimana fa. Insomma, non serve arrivare in Norvegia per essere stregati da una natura che – con buona pace dell’amico recanatese Leopardi – stavolta appare più benevola che malvagia. Il Monumento che si tinge di rosso è la cornice di perfetta per una foto impossibile da dimenticare. Gianluca Brizi ha scattato dalla pineta del Passetto direttamente sul mare. È laggiù l’infinito da vedere, nel punto esatto dove il sole ricongiunge cielo e mare in un’atmosfera unica. Anche Marinella Serrani ci ha messo del suo. Diversi gli scatti che sono stati ripresi dalle pagine social di Albisti Anonimi. Se ti addormenti di sera e ti risvegli col sole, va bene. Ma se lo fai con un’alba del genere, magari sulle note del Komandante, ancora meglio… Nicolò Moricci