Alcol e minori, un abuso ormai senza fine

Prosecco al tavolo in un locale frequentatissimo, in spiaggia si tutelano chiedendo i documenti in occasione delle feste organizzate

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di Silvia Santarelli

SENIGALLIA

Allarme alcool, troppi giovani ubriachi mettono il pronto soccorso in affanno. Un locale frequentato da giovanissimi, sorpresi con una bottiglia di prosecco al tavolo di un bar, è stato chiuso per venti giorni. Tolleranza zero nei confronti di chi somministra alcolici ai minori che, in più occasioni, sono stati sorpresi a rifornirsi nei supermercati dove però, a pagare il conto alla cassa è sempre un maggiorenne. Due settimane fa, gli agenti della polizia municipale sono intervenuti in uno stabilimento balneare del lungomare Dante Alighieri, dove sei minorenni sono stati sorpresi a bere alcolici. Tra i titolari dei locali c’è anche chi si tutela vietando l’ingresso ai minori, una scelta adottata già anni fa da alcuni operatori per le feste in spiaggia: a chiedere i documenti sono gli addetti alla security presenti all’ingresso del locale. Lo scorso week-end, con il pronto soccorso in affanno a causa della mancanza di personale, sono stati quattro i giovani arrivati in corsia con i sintomi di abuso alcolico. Ma il mancato accesso ad alcuni locali non ferma la voglia di ubriacarsi: in diverse occasioni alcuni giovani sono stati soccorsi sul molo di levante dopo aver abusato con l’alcool. Un anno fa due ragazze erano state portate via in ambulanza a metà pomeriggio. Le forze dell’ordine hanno allargato i controlli ad alcune aree frequentati da giovanissimi, tra queste c’è proprio il porto dove, ormai da circa un mese, la darsena turistica è controllata da un vigilantes: proprio al porto due settimane fa cinque minorenni avevano devastato uno yacht dopo aver banchettato e commesso atti vandalici causando danni per migliaia di euro. Sotto controllo anche gli stabilimenti balneari dove giovanissimi si danno appuntamento nei bar per l’aperitivo o sfruttano le feste organizzate per ubriacarsi. Un fenomeno che si sta allargando a dismisura sulla spiaggia di velluto, a dimostrarlo sono i tantissimi accessi al pronto soccorso, dove la causa è l’abuso di alcool. Già lo scorso inverno si erano verificati alcuni casi al Foro Annonario, sembravano casi isolati che, con il passare dei mesi sono invece aumentati. Un fenomeno difficile da tenere sotto controllo, anche a causa delle bevande alcoliche che spesso si portano dietro e consumano autonomamente durante la serata. Particolare attenzione è posta ai grandi eventi dove, l’abuso di alcool riguarda anche meno giovani che spesso si mettono alla guida in stato di ebbrezza