Alla fine la spunta il Palarossini Ma solo a partire da fine maggio

Scartati il parcheggio degli Archi e la Mole, Guidi (direttore area vasta 2): "D’estate, con il caldo sotto il pallone della Baraccola sarebbe impossibile. Con questa soluzione potremo accelerare"

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Vaccinazione anti-Covid, è il PalaRossini la struttura scelta da Regione, Asur e Protezione civile per proseguire con la campagna, che si appresta ad entrare nel vivo, nel distretto 7, tra Ancona e gli altri 15 comuni. Ma non subito.

Durante incontri e telefonate molto fitte tra martedì e ieri, i vertici dell’Asur hanno ormai praticamente ricevuto il via libera per utilizzare il PalaPrometeo a Passo Varano dalla fine di maggio in avanti, almeno per i mesi estivi. Tutte le altre opzioni sarebbero state scartate, dalla Mole Vanvitelliana al piano 1 del parcheggio agi Archi. Fino ad allora, ossia per i prossimi cinquanta giorni circa, resterà attivo il centro sportivo Paolinelli alla Baraccola che ha dimostrato di essere ben operativo. Oltre alla necessità di avere uno spazio più ampio per allestire almeno 14-15 postazioni vaccinali, la condizione base è quella di trovare una soluzione logisticamente in grado di soddisfare soprattutto un concetto: "Con l’arrivo del gran caldo non potremo mantenere la struttura vaccinale al Paolinelli, in fondo una tensostruttura _ spiega Giovanni Guidi, direttore dell’Area Vasta 2 _. Sia sotto il pallone che fuori sarebbe impossibile. Fino a maggio può andare bene, tra l’altro potremmo sollevare i teloni alla base della struttura per mitigare il caldo, ma da giugno in avanti servirà altro. Il PalaRossini? Può essere la soluzione ideale, anche se il massimo sarebbe stato il PalaIndoor dove però inizieranno dei lavori e dunque non sarà disponibile". E qui entra in gioco il Palazzo dello sport a Passo Varano il cui unico problema al momento resta quello dell’attività sportiva. In particolare il basket e la Luciana Mosconi il cui campionato sta entrando nella fase finale. A fine maggio il campionato concluso e quindi il passaggio sembra perfetto a livello di tempi: "Dobbiamo risolvere la questione in fretta col Comune, possibilmente entro la settimana, in modo da poter pianificare per tempo lo spostamento dal Paolinelli al PalaRossini _ aggiunge Guidi _, ma la discussione è ormai ben avviata. Nella nuova struttura potremmo attivare molte più linee vaccinali, per non parlare delle comodità logistiche, dagli spazi ai parcheggi alla centralità della sede per tutti i comuni che fanno parte del Distretto 7. Fino ad allora, per i mesi di aprile e maggio, cercheremo di aumentare le postazioni vaccinali alla Baraccola, arrivando se possibile a 10".

Pierfrancesco Curzi