Allarme furti: colpi in quattro case E una banda ruba i catalizzatori

Prese di mira negli ultimi giorni le zone residenziali a nord. E anche sul fronte auto scatta. questa nuova emergenza

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Torna l’incubo dei furti in casa ma anche in strada ai danni delle vetture posteggiate. Nei giorni scorsi sono stati diversi i colpi messi a segno in città, almeno quattro quelli in appartamento. E anche a Jesi compare il fenomeno dei furti dei catalizzatori di scarico dalle vetture in sosta: un episodio è stato segnalato nei giorni scorsi lungo il viale della Vittoria. L’allarme corre sui social network e sull’episodio indagano le forze di polizia che starebbero vagliando anche le immagini delle telecamere della zona. Si tratterebbe di furti su commissione che nelle ultime notti, ma anche di giorno si son verificate numerose nei Comuni vicini a Jesi e in particolare sul lungomare di Marina. In azione ci sarebbe una banda esperta dotata di arnesi per lo smontaggio. Si sta estendendo a macchia d’olio, e non solo in Italia, il fenomeno dei furti dei catalizzatori, cioè degli elementi inseriti nell’impianto di scarico delle auto per il trattamento (con conversione catalitica) dei gas di scarico. Ma quello che preoccupa ancora e ormai costantemente da anni sono i furti in casa. Prese di mira negli ultimi giorni le zone residenziali a nord della città: poco sotto l’ospedale Urbani ma anche la zona più periferica di Tabano, vicino al palazzetto dello sport. I malviventi approfittano delle finestre lasciate aperte per il gran caldo per intrufolarsi nelle abitazioni a caccia di oro, preziosi e contanti. Dopo essersi infiltrati per lo più nel tardo pomeriggio vanno diretti alle stanze da letto per cercare il bottino. A fare l’amara sorpresa i proprietari che al rientro hanno ritrovato tutto a soqquadro. A loro non è rimasto altro che presentare denuncia alle forze dell’ordine che raccomandano di segnalare ogni persona o movimento sospetto così da arginare questo inquietante fenomeno.