Alle falde del Conero coi lupi all’uscio di casa

Animali sbranati a Osimo, avvistamenti dell’ultim’ora a Camerano: "Uno si è presentato anche vicino ai bambini in attesa del pullmino"

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Animali sbranati, continui avvistamenti, tanta paura. I lupi da mesi causano gravi danni in Valmusone, da Osimo a Polverigi passando per Filottrano. Da ultimo hanno fatto incursione a Santa Paolina farm, la fattoria di Osimo. Ha sbranato un daino e due pecore. Se n’è accorto il dipendente che ha raggiunto i recinti per dar da mangiare agli animali. "La situazione è diventata insostenibile, in questa zona ogni giorno spariscono cani, pecore, capre, asini. La legge a loro tutela va rivista", aveva detto Alberto Maria Alessandrini, proprietario della fattoria e consigliere comunale della Lega. In queste ore si susseguono le segnalazioni a Camerano. Un lupo è stato investito e ucciso da una macchina pochi giorni fa in via Loretana. L’altro ieri sera ne è stato avvistato un altro in via Galletto. "E’ una via residenziale e molti se lo sono trovato davanti. Non ha paura dell’uomo e in quella strada molti passeggiano con i cani, creando così un certo livello di pericolosità. Si è presentato anche in mattinata accanto ai bambini che aspettano il pulmino", dice la cameranese che è riuscita a fotografarlo mentre si ergeva sulla collinetta, immobile. La presenza di lupi anche nella vicina Castelfidardo in particolare è balzata più volte alle cronache. Tanti gli episodi di attacchi ad altri animali e alle imprese agricole, tra cui quella di Magnaterra a settembre, che hanno provocato gravi danneggiamenti sul territorio comunale. L’Amministrazione comunale fidardense ha fatto proprie le segnalazioni interpellando gli enti preposti per concordare un percorso comune che salvaguardi al tempo stesso la specie predatrice e la pubblica incolumità. All’appello ha risposto Coldiretti Marche attraverso il direttore regionale Alberto Frau, che ha assunto l’impegno di far riaprire in tempi brevi i bandi regionali per finanziare al 100 per cento la costruzione di recinzioni anti-lupo e l’acquisto di cani da guardiania. Dalla valle al mare. Poche settimane fa sono stati avvistati al Taunus e agli Svarchi di Numana. Erano le prime luci dell’alba quando cinque lupi indisturbati rientravano verso il Conero dopo la cacciata notturna. Diversi residenti li hanno avvistati dal balcone di casa e hanno temuto per la propria incolumità, ancora una volta. Non si tratta infatti dei primi avvistamenti a dir poco insoliti a pochi passi dal mare. In pieno lockdown erano stati visti al Taunus mangiare una carcassa di cinghiale investito alcuni giorni prima.

Silvia Santini