Alluvione a Senigallia, riaprono scuole, musei e impianti sportivi

Senigallia respira, oggi riaprono le scuole. Sono circa duemila i volontari specializzati tra Protezione Civile Nazionale, Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Vab Italia, Anpas, Colonne delle Regioni Veneto, Toscana, Umbria e Abruzzo, Protezione Civile Comunale e Associazioni di Volontariato di Protezione Civile Territoriale che hanno creato una rete di soccorso organizzata e strutturata che ha consentito, a dieci giorni di distanza dall’evento alluvionale, il ripristino della rete stradale principale e della maggior parte dei servizi, con interventi mirati strada per strada e sopralluoghi capillari. Sono state smaltite circa 1500 tonnellate di rifiuti che vengono prima differenziati e poi triturati per ridurne il volume. Nonostante la pioggia, gli interventi pianificati per sabato sono stati eseguiti regolarmente. Ieri i seggi elettorali erano facilmente raggiungibili e gli alluvionati hanno potuto votare anche se sprovvisti di tessera, compilando un apposito modulo. Oggi riaprono le scuole, gli impianti sportivi e i musei ma continua il monitoraggio costante delle previsioni meteo e delle condizioni idrogeologiche per mantenere in sicurezza la popolazione.