Altro giro di bus, altra beffa "Abbonamenti retrodatati"

L’amara sorpresa degli utenti: "Si fanno solo dal primo del mese"

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Non solo lunghe file e servizio online non attivati per godere del bonus trasporti, ieri gli utenti hanno dovuto fare i conti anche con un’altra amara novità. Chi si è recato per rinnovare un abbonamento mensile in scadenza al 15 di settembre si è sentito dire che poteva farlo ma facendolo partire dal 1 settembre. "E’ assurdo – ha tuonato Emanuela, arrivata allo sportello di via Frediani per rinnovare un tesserino per il fratello – praticamente me lo retrodatano. O accetto di farlo partire dal primo settembre, perdendo quindi i 14 giorni di fatto già passati oppure mi suggeriscono di farlo direttamente dal 1 ottobre. E fino al 1 ottobre mio fratello come si sposta? Dovrebbe comprare un biglietto normale ogni volta che usa l’autobus, sarebbe una spesa. Non ho alternative, sono obbligata a farlo dal 1 settembre". La donna ha chiesto spiegazioni allo sportello e una operatrice le ha chiarito che questo non dipende dall’azienda ma dalla Regione che ad agosto ha deliberato così: gli abbonamenti devono partire dal primo di ogni mese e non più dal 15 come fatto fino a prima. Una scelta che ha creato malumori ieri anche tra tante altre persone in coda. "Comunque ci si perde – ha osservato Emanuela – bisogna scegliere la perdita minore". Con l’inizio delle scuole al 14 settembre, metà mese, chi ha deciso di usare il bonus per fare l’abbonamento ha dovuto farlo sempre a partire dal 1 settembre pur non avendo usufruito dell’abbonamento e vanificando così l’aiuto dei 60 euro concessi dal governo.

ma. ver.