Senigallia, alunno ferito a scuola. Ministero condannato al risarcimento

L'incidente durante l'ora di educazione motoria gli ha procurato una lieve invalidità permanente. "L'esercizio era pericoloso"

Alunno ferito a scuola durante l'ora di ginnastica (foto d'archivio Radaelli)

Alunno ferito a scuola durante l'ora di ginnastica (foto d'archivio Radaelli)

Senigallia (Ancona), 11 ottobre 2019 - Il Ministero dell'Istruzione è stato condannato a risarcire il danno subito da un alunno di 11 anni di Senigallia che nel febbraio 2015 si ferì a scuola. Secondo il tribunale di Ancona, che ha disposto il pagamento di oltre 11mila euro più le spese legali, l'esercizio di ginnastica era troppo pericoloso.

I bambini, nello specifico, dovevano completare un percorso bendati, guidati dai coetanei. Uno di loro è caduto e si è rotto il setto nasale, procurandosi una lieve invalidità permanente. La famiglia ha chiamato in causa la scuola e quindi il ministero per il risarcimento. Tra le motivazioni della sentenza, sottolinea l'avvocato Roberto Paradisi, ci sono la pericolosità dell'esercizio, la mancanza di presidi di sicurezza e l'aver derogato la vigilanza a un alunno, fatto insostenibile trattandosi di bambini verso cui “il grado e l'intensità della vigilanza avrebbero dovuto raggiungere la massima estensione”.