Amazon, i candidati si punzecchiano

Confronto con le associazioni di categoria sui temi dell’economia e del lavoro: in tanti all’ex Circoscrizione

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La questione Amazon, le crisi industriali e lo sviluppo economico del territorio in una fase molto difficile e incerta per le imprese. Sono i temi al centro dell’ultimo dibattito tra i cinque candidati sindaco organizzato ieri pomeriggio dalle associazioni di categoria, Confindustria, Cna, Confartigianato e Confcommercio, alla ex II Circoscrizione. Un incontro molto partecipato, aperto dal presidente di Confindustria Ancona Pierluigi Bocchini che ha affrontato il nodo Amazon alla Coppetella: "Su Amazon rincorrere le responsabilità è poco edificante – ha rimarcato Bocchini – e al di là del fatto se verrà o meno bisogna trovare il modo di far partire la zona dell’Interporto e recuperare altre zone come l’ex zuccherificio al ponte della Barchetta e la zona del vecchio ospedale". In sala il sindaco uscente Massimo Bacci che ha incassato un lungo applauso dalla sala gremita. "A prescindere dalle opinioni sul suo operato – ha sottolineato Bocchini – per dieci anni si è messo a disposizione della città e per questo vogliamo ringraziarlo". Antonio Grassetti (Fratelli d’Italia) ha punzecchiato ancora Matteo Marasca (candidato delle civiche espressione della giunta uscente): "Matteo Marasca e Massimo Bacci siete due persone completamente diverse. E i buoni risultati dell’amministrazione Bacci non saranno certo cancellati dalla nuova amministrazione". "C’è chi ha deciso di ricoprire il ruolo del politico istrione – ha replicato il ‘delfino’ di Bacci – e chi approfitta del tempo a disposizione per dare risposte. La nuova amministrazione sarà più presente nei quartieri per recuperare un rapporto che in due anni di pandemia si è perso". Su Amazon Lorenzo Fiordelmondo, candidato del centrosinistra, ha sottolineato: "Il nostro tessuto produttivo è diversificato e questo ha reso possibile una maggiore tenuta rispetto ad altre realtà. Un tessuto che va mantenuto e anche l’Interporto dovrà ripartire a prescindere da Amazon". "Dobbiamo avere un atteggiamento vigile – ha detto Paola Cocola (lista Lavoro e Libertà) - nell’accogliere nuove realtà e lavorare per lo snellimento della burocrazia". "L’amministrazione comunale – ha rimarcato Marco Cercaci (Italexit e Popolo della Famiglia) – deve essere amica degli imprenditori e delle imprese e deve avere un rapporto sempre aperto e attento ai temi delle imprese e al funzionamento delle infrastrutture". La nottata per prenotare piazza Colocci per venerdì, ultimo giorno di campagna elettorale ha dato lo spunto ad Antonio Grassetti per sottolineare l’assenza di bagni pubblici in centro, questione su cui gli altri candidati sindaci hanno promesso un impegno concreto. Sara Ferreri