OSIMO
"Siamo stati avvisati solo la sera prima che l’amministrazione comunale non sarebbe stata presente al consiglio di quartiere per sopraggiunti impegni inderogabili, che ne hanno impedito la loro presenza". Il malcontento è serpeggiato subito tra i rappresentanti del Consiglio di quartiere di Osimo Stazione e i cittadini, pronti a dibattere, di nuovo, del caso viabilità all’altezza area ex Sisme, ora demolita per l’arrivo del nuovo supermercato a marchio Oasi la cui apertura è prevista per marzo. Il nodo cruciale è la questione relativa a via Menotti: le auto dirette a nord troveranno dei cordoli nella striscia di mezzeria, messi da Anas, che le costringerà a invertire il senso di marcia, raggiungendo la rotatoria di San Rocchetto. Una prospettiva non proponibile per i residenti: "Molti andrebbero a girare al primo accesso possibile, che sarà la stazione, già satura di per sé da caos veicolare e attraversamenti pedonali, aumentando rischio per utenti sia a piedi che in auto". Sono state esposte alcune proposte, tra cui realizzare un’altra piccola rotatoria, oppure invertire il senso di marcia della strada presente parallelamente alla statale 16. Lo stesso consiglio di quartiere aveva già richiesto un tavolo di confrontoin cui fossero presenti rappresentanti di Anas, Comune e comando della polizia locale per trovare insieme una soluzione. Una richiesta alla quale l’amministrazione comunale ha risposto affermativamente, anche se non subito.