Anche Arcevia e Serra chiudono le scuole

A Corinaldo il Nevola è uscito dagli argini, fiume d’acqua e fango anche a Casine di Ostra dove ha trascinato con sè tutto ciò che trovava sulle strade

Migration

Abitazioni isolate, un fiume di fango ha invaso Arcevia dove oggi, le scuole di ogni ordine e grado restano chiuse. Cinque ore di pioggia incessante hanno reso off limits le strade e allagato decine di abitazioni. Molte le famiglie costrette a salire ai piani alti e a dire addio ai ricordi custoditi nei seminterrati invasi da acqua e fango. Diversi anche gli interventi dei vigili del fuoco arrivati dai distaccamenti di tutta la provincia ma anche da quelli di Fermo e Ascoli. Tutti operativi per soccorrere le tante persone che si sono trovate improvvisamente in difficoltà. Il fango ha invaso la provinciale Arceviese in due punti a Piticchio, bloccando locali e abitazioni. Con il passare delle ore il campo da calcio ha preso l’aspetto di una piscina, mentre tre frane hanno reso impossibile il transito in strada delle Fonti.

Dopo una breve tregua, in alcune zone un guasto ha lasciato tutti al buio: ad illuminare le case ci hanno pensato lampi e fulmini che hanno creato uno scenario da brividi. Col fiato sospeso anche gli abitanti di Serra De’ Conti, dove il sindaco ha chiuso le scuole e alle 22 ha invitato la popolazione a restare in casa e a salire ai piani alti. Il tempo di diramare l’allerta che il fiume è uscito raggiungendo anche Casine di Ostra dove l’acqua ha trascinato con sé tutto quello che ha incontrato nel percorso, auto comprese. A Corinaldo in zona Burello e nelle aree circostanti il fiume Nevola è uscito dagli argini. Il Comune ha monitorato la situazione attraverso il Coc. La piena del fiume è arrivata fino a Passo Ripe dove la Protezione Civile ha provveduto ad invitare la popolazione a restare in casa e salire ai piani alti. Alle 22,50 è stato chiuso anche il Ponte di Bettolelle, l’acqua è scesa velocemente e violentemente ha spazzato via tutto quello che ha trovato nel suo cammino.