Ancona, a colpi di martello spacca il condominio e minaccia gli agenti: arrestato 46enne

L'uomo ha messo in atto una furia distruttrice la notte scorsa in un condominio di Largo Bovio impugnando anche un coltello poi si è barricato in casa dove vive con moglie e figli ma i poliziotti hanno sfondato la porta e lo hanno neutralizzato. Era ferito e in preda ad un vero e proprio delirio

Ancona, 8 dicembre 2022 – A colpi di martello devasta il condominio in cui abita poi minaccia di morte si scaglia contro i poliziotti: 46ene arrestato. Tutto è iniziato la notte scorsa quando al numero unico di emergenza è stato lanciato l’allarme: un uomo armato di martello, stava spaccando finestre e scale all’interno di un condominio in Largo Bovio. La sala operativa ha inviato una squadra di volanti.

Sul posto le volanti
Sul posto le volanti

I poliziotti hanno trovato il portone del condominio chiuso e da dentro si sentivano provenire dei forti rumori. Entrati, gli agenti hanno trovato l’uomo, sanguinante in volto e alle mani, che impugnava un martello con la mano destra e un coltello con la mano sinistra. Alla vista dei poliziotti l’uomo, un 46enne marocchino ha iniziato a inveire immediatamente contro di loro con insulti e minacce di morte e nel frattempo continuava a sferrare dei forti colpi con il martello sulle scale in marmo, spaccandole e facendo schizzare via numerosi frammenti di marmo, di varie dimensioni. Gli agenti a quel punto hanno estratto il taser in dotazione, intimando all’uomo di buttare coltello e martello a terra.

Ma lui, in preda uno stato delirante, continuava a sferrare colpi con il martello sulle scale e gridava minacce di morte agli operatori fino a chè correndo verso l’appartamento dove vive è entrato e ha sbattuto la porta alle sue spalle. L’uomo, con numerosi precedenti era già noto alle forze dell’ordine. Così gli agenti, consapevoli che lo stesso vive in casa con la moglie e quattro figli minori, visto il suo atteggiamento violento e delirante, hanno deciso di forzare la porta d’ingresso per scongiurare il rischio di quanto minacciato ed eventuali lesioni ai componenti della famiglia. Una volta entrati hanno trovato il 46enne che continuava a brandire il coltello e il martello, e si avvicinava ad una bombola di gas presente all’interno di una stanza. Ma, proprio nel tentativo di raggiungere la bombola, è scivolato a terra e così gli operatori sono riuscivano con rapidità a bloccarlo. Le scale condominiali e l’appartamento del soggetto erano completamente devastati e distrutti dall’uomo durante il delirio e per questo l’attività operativa degli agenti è risultata complessa: detriti di marmo, pietre e vetri, provenienti dal pavimento e dalle finestre erano sparsi ovunque. Allertato il 118 sia per le ferite che per lo stato di alterazione l’uomo è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette con i sanitari scortati. Nel frattempo, gli agenti hanno provveduto al sequestro di un coltello da cucina insanguinato, una bombola di gas per uso domestico, un bastone in legno di colore marrone diviso in due pezzi anch’essi con evidenti tracce di sostanze ematiche. Oltre al martello insanguinato come una chiave giratubi. All’esito degli accertamenti medici, l’uomo è stato portato in questura e tratto in arresto per violenza, minaccia e resistenza aggravate a pubblico ufficiale.