Il ds Tamai al lavoro per definire gli ultimi innesti
Ancona sulla pista che porta al portiere 2005 lituano Klaidas Laukzemis, ma con altre riflessioni in corso su modulo, prospettive e priorità di calciomercato. Quella del portiere è senz’altro una scelta da fare in fretta: mister Gadda ha bisogno di un’alternativa a Mattia Bianchi, classe 2005 in prestito dall’Atalanta, e quella del suo coetaneo Laukzemis, 198 cm e 13 presenze lo scorso anno in D con l’Imolese, piace al ds Tamai. Il giocatore dovrebbe arrivare in prestito all’Ancona passando per il Catania che lo acquisterebbe dalla società romagnola, l’accordo sembra essere definito e il ds biancorosso conterebbe di riuscire a chiudere l’operazione in tempo per portare in ritiro il lungo lituano già lunedì prossimo, ultima settimana di preparazione prima del debutto di Coppa a Recanati. L’altra priorità riguarderebbe o un attaccante over oppure un centrocampista, ma soprattutto il difensore centrale mancino da utilizzare come braccetto di sinistra nella difesa a tre in alternativa a Rovinelli. Se da un lato per quest’ultimo slot i nomi dei possibili arrivi sono diversi – la società sta valutando Gianluca Maggioli, dal Forlì, classe 1999 con buona propensione al gol, ma poi ci sarebbe anche l’ex Atalanta classe 1999 Enrico Zanoni, in C negli scorsi anni con Gubbio, Ravenna e Turris –, dall’altro le considerazioni su centrocampo e attacco riguardano l’esperimento fatto da Gadda nella partita vinta contro il Riccione. In altre parole il 3-5-1-1, con Gulinelli in regia davanti alla difesa e con Alluci e Sare mezzali, è piaciuto parecchio. E questo farebbe riflettere lo staff sul da farsi. Se, in altre parole, l’Ancona si ritrovasse a giocare con un attaccante in meno, dando più peso al centrocampo, ecco che alla corte di Gadda potrebbe essere più utile un centrocampista di un attaccante, visto che in attacco, tra punte e altri giocatori offensivi, i biancorossi possono già contare sugli under Amadori e Pangrazi, sul centravanti Martiniello e sui trequartisti Belcastro e Sambou.
Al momento la società sembra essersi presa un po’ di tempo per decidere, anche perché nelle prossime settimane alcuni affari potrebbero arrivare dalla Lega Pro: qualche giocatore che finora non era disposto a scendere di categoria, magari scoprendo di trovarsi indietro nelle gerarchie del suo allenatore potrebbe preferire di trovare spazio in serie D e per l’Ancona potrebbero aprirsi prospettive interessanti. Per questo l’Ancona non affretta i tempi, consapevole che al momento nell’organico le mancano tre giocatori ma ha il tempo per effettuare le scelte più azzeccate.
Giuseppe Poli