Ancona International airport, addio Aerdorica

Cambia nome la società di gestione del Raffaello Sanzio: più appeal sui mercati e stop alle speculazioni dopo le inchieste giudiziarie

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Una nuova svolta per l’aeroporto Raffaello Sanzio: dopo la vendita, due anni fa, del pacchetto di maggioranza della società di gestione Aerdorica dalla Regione al fondo Njord Partners, adesso, con nel mezzo una pandemia che ha creato non pochi problemi, arriva il cambio di nome sia dello scalo che della società di gestione. Addio ad Aerdorica visto che oggi il cda approverà la nuova denominazione ossia Ancona International aiport spa con relativa modifica del nome dello scalo che si chiamerà appunto "Ancona International airport - Raffaello Sanzio".

Ma perchè tutto questo? Due i motivi cruciali: la maggiore indentificazione dello scalo sui mercati e, soprattutto, la necessità di svincolarsi dall’indicazione Aerdorica invischiata in numerose inchieste giudiziarie del passato che però provocano non pochi problemi di immagine per gli attuali proprietari.

"Era opportuno arrivare a questa soluzione – spiega il dg della società Carmine Bassetti (foto a destra) – per la quale stiamo lavorando da tempo per tutte le pratiche burocratiche che erano necessarie visto che Ancona international airport subentra ad Aerdorica nella gestione dello scalo con le relative concessioni".

Al nome della società e, quindi, dello scalo, si è arrivati dopo un’indagine di mercato che ha dimostrato, ascoltando turisti stranieri, come le Marche, purtroppo, non sono ancora ben identificate, con inglesi, olandesi, tedeschi e belgi che conoscono benissimo la Toscana, la Puglia ma pochissimo le Marche. Da qui il cambio da Aeroporto delle Marche ad Ancona airporto mantenendo l’altra denominazione, ossia Raffaello Sanzio, che è una garanzia.

Insomma una dimostrazione di quanto lavoro ci sia ancora da fare e per il quale la Regione sta muovendo passi importanti nella consapevolessa del gap che si deve colmare rispetto ad altre regioni. Un aspetto che avrebbe convinto anche alcune compagnie aeree a sospendere per il momento alcuni collegamenti per la necessità di promuovere in modo forte la nuova meta.

E a proposito di collegamenti, l’estate 2021 proporrà qualche novità ma soprattutto conferme in attesa del prossimo anno. Infatti dall’inizio di giugno in poi si possono raggiungere: Bruxelles, Dusseldorf, Londra, Monaco di Baviera, Tirana, Trapani, Palermo, Catania, Cagliari, Olbia, Barcellona e Spalato. Per Parigi, Berlino, Bucarest e Varsavia si dovrà attendere il 2022. "Siamo soddisfatti – dice Bassetti – del ritorno del nostro traffico di base che è stato ripristinato grazie al bando della Regione Marche e che ci ha permesso anche di aggiungere Spalato, Barcellona e Trapani".

Il nuodo bando regionale per la stagione invernale uscirà a metà di questo mese e potrebbe dare ulteriori segnali di rilancio soprattutto pensando alle minori restrizioni che grazie ai vaccini dovrebbero restare e quindi a maggiori movimenti tra le nazioni che, ovviamente, aiuterebbero l’aeroporto.

Alfredo Quarta