Andrea Merloni è morto, ucciso da un malore

L’imprenditore fabrianese trovato senza vita nel suo appartamento di Milano. Il cordoglio di Acquaroli

Andrea Merloni è stato trovato morto in casa

Andrea Merloni è stato trovato morto in casa

Milano, 9 novembre 2020 - Una morte improvvisa, senza alcuna avvisaglia. Il corpo del 53enne fabrianese Andrea Merloni, ex presidente di Indesit, è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Milano, dove abitualmente risiedeva durante il periodo invernale. Dalle prime e frammentarie notizie che cominciano a rimbalzare a Fabriano, é emerso come sia certa la morte naturale, causata da un arresto cardiaco.

Il ricordo Merloni, l’uomo che tentò di rilanciare la Benelli - Andrea Merloni, il Peter Pan dell'industria

Ad accorgersi del corpo esanime di Merloni - figlio del compianto ex presidente di Confindustria, Vittorio - sarebbe stata nella mattinata di oggi, lunedì, una donna che abitualmente lo aiutava nelle faccende casalinghe. La domestica sarebbe entrata in casa, trovandosi davanti la straziante scena. Inutili i soccorsi dei medici che al loro arrivo sul posto in quell'alloggio in piena area urbana del capoluogo lombardo hanno solo potuto constatare il decesso. Per tutta la giornata i familiari dell'uomo - da tempo separato dalla moglie - hanno cercato di raccogliere ulteriori informazioni, quando è stata comunicata la drammatica notizia alla madre Franca e a fratello e sorella.

Una fine tragica e triste per una persona che non avrebbe mai avuto particolari problemi di salute e anzi negli ultimi tempi aveva manifestato notevole vivacità nel segno di voglia di vivere e iper attivismo che lo hanno sempre contraddistinto. Da quando, infatti, aveva inaugurato il suo yacht 'Audace' salpato per la prima volta al porto di Ancona nella primavera del 2018, quella era praticamente divenuta la sua casa nel periodo estivo. Aveva, infatti, trasformato la barca in un'abitazione ambulante che sfruttava soprattutto durante la bella stagione, attraccando perlopiù a Ibiza. Poi, appunto, di norma in autunno, il trasloco nelle mura milanesi, dove ieri è stato trovato il suo corpo senza vita.

Andrea sarebbe tornato a Milano da pochi giorni, dopo aver trascorso l'inizio del mese di novembre in Puglia, dove risiede l'ex moglie. Stupore e sconcerto le prime reazioni degli ex colleghi imprenditori fabrianesi che solo a tarda ora hanno ricevuto la comunicazione di quanto accaduto a qualche centinaia di chilometri di distanza.

La scalata, lo yacht, Ibiza e la voglia di nuovi progetti​

A lungo tra le chat dei lavoratori dell'ex Indesit, oggi Whirlpool, in tanti si sono scambiati messaggi prima che attorno alle 21, è arrivata la tremenda conferma. Per quanto Andrea ormai frequentasse piuttosto poco la sua città natale, a Fabriano aveva ancora tanti amici, a cominciare da quelli dall'infanzia con cui ha condiviso molti momenti felici. Poi l'esperienza in azienda a fianco del papà e la successiva avventura alla guida di Indesit, come secondo e ultimo presidente fabrianese. Esaurito il suo triennio sulla tolda di comando ha deciso di lasciare Fabriano e puntare su altri tipi di investimenti, senza mai porre limiti a creatività e fantasia. Ma gli ultimi sogni si sono infranti in una grigia giornata di novembre, quando il suo cuore l'ha di colpo abbandonato.

Il cordoglio di Acquaroli

Ecco il messaggio di cordoglio del presidente della Regione Francesco Acquaroli: "Profondamente colpito per la prematura e improvvisa scomparsa dell’imprenditore Andrea Merloni, esprimo a nome della Giunta Regionale, della comunità marchigiana e mio personale, il più sentito cordoglio e la sincera partecipazione al grande dolore che ha colpito i suoi cari e la comunità fabrianese".