Andreea, scomparsa da Jesi
Jesi (Ancona), 5 febbraio 2023 – Sparita nel nulla da quasi undici mesi. Nessuna traccia di Andreea Rabciuc, 27enne jesina di origini romene, campionessa di tiro a segno, scomparsa il 12 marzo dell’anno scorso dopo un festino all’interno di una roulotte parcheggiata accanto a un casolare abbandonato nelle campagne della Vallesina, in provincia di Ancona.
Gli inquirenti, carabinieri e poliziotti, hanno cercato per mesi vicino al casolare a ridosso del fiume Esino. Ma oggi tutto sembra immobile con un unico indagato per sequestro di persona, che ha ancora telefonino, tablet e auto (dove sono state trovate tracce di sangue della ragazza) sotto sequestro. Come può una ragazza di 27 anni – ormai 28, se è ancora viva –, descritta da familiari e amici come molto intelligente e capace di cavarsela da sola anche in situazioni difficili, sparire nel nulla? Continua a chiederselo disperata la mamma, Georgeta Cruceanu, che in diretta a "Chi l’ha visto?" ha attaccato duramente il compagno di sua figlia, Simone Gresti, ancora unico indagato. Dopo quello scontro in tv, Gresti ha deciso di uscire di scena, facendo spegnere i riflettori su di lui.
Intanto l’ex di Andreea, Daniele, si è trasferito nell’Italia del nord, vendendo anche la casa dove aveva trascorso dei momenti difficili da dimenticare con la ragazza. Secondo Gresti e gli altri due amici che erano con lei nella roulotte la notte dell’11 marzo dell’anno scorso, Andreea sarebbe uscita allontanandosi a piedi dal casolare, verso le 7. Secondo quanto raccontato da Francesco, il proprietario della roulotte e del casolare vicino (ancora sotto sequestro), la ragazza avrebbe litigato per tutta la notte con il fidanzato Simone, che ha tenuto il suo telefono, poi riconsegnato alla mamma soltanto la sera del giorno dopo. L’ipotesi è che Andreea si sia incamminata da sola, ma che poi magari qualcuno le abbia dato un passaggio, facendole del male. Del resto lei stessa, pochi giorni prima, aveva detto agli amici romeni, parlando dell’uso di sostanze stupefacenti da parte degli amici, di essere convinta che qualcuno l’avrebbe fatta fuori.
Sospese al momento le ricerche del corpo, perché ormai la speranza che Andreea sia viva è ridotta al lumicino. Eppure la mamma, il 7 dicembre, ha fatto fare la torta di compleanno con le candeline e il numero 28 per la sua unica, adorata figlia. "Dolcissima e carissima figlia mia – ha affidato i suoi pensieri a Facebook –, sono passati nove mesi e ancora non ho notizie di te. Una cosa la so: ti hanno portato via da me e da quel giorno è calata la notte. Dove sei adorata di mamma? Sento ancora il tuo profumo. Sette dicembre 1994, il giorno più bello della mia vita. Oggi è il tuo compleanno e lo voglio festeggiare come piace a te, con la torta, soffiando le candeline per esprimere il tuo desiderio. Soffierò al posto tuo ed esprimerò il mio. Ti voglio con me. Devi tornare dalla tua mamma. Ti amo e ti aspetto, ti aspettiamo tutti. Essere tua madre è un onore immenso".
Andreea aveva una vita complicata negli ultimi tempi. Frequentava persone molto più grandi di lei, tra le quali l’amico Omar e Daniele, l’ex fidanzato. Tutti, dopo la scomparsa, hanno dichiarato un grande affetto per la ragazza. Ma ad alcuni amici romeni lei aveva confidato che Simone (il fidanzato) la controllava e poi che Omar e Simone parlavano con gli spacciatori marocchini e molte volte l’avrebbero obbligata a usare le dosi prima, per poi farne uso loro. "Prima o poi mi faranno fuori, diceva Andreea". Omar ha dichiarato che la ragazza, qualche settimana prima di sparire, lo aveva chiamato per andarla a prendere in un hotel. Era sfinita e gli ha chiesto aiuto. Sarebbe stata chiusa per tre giorni in una camera con Simone e l’amica Aurora. Il giorno della scomparsa Omar dice di essere stato a casa, ma le immagini delle telecamere che riprendono la sua abitazione sono state cancellate. Lui stesso ha dichiarato di avere denunciato la cosa ai carabinieri. Ma cosa è accaduto a questa ragazza così solare e piena di voglia di vivere? Chi dice la verità?
(4-continua)