Andreea scomparsa, si indaga nella cerchia di amici

Nessuna traccia di Andreea da 55 giorni: ora si scava nelle ultime frequentazioni della ragazza. Macchie di sangue nell’auto del fidanzato

Un primo piano della 27enne Andreea Rabciuc, jesina ma di origini romene

Un primo piano della 27enne Andreea Rabciuc, jesina ma di origini romene

Ancona, 5 maggio 2022 - Andreea Rabciuc all’alba di oggi è scomparsa da 55 giorni e si continua a scavare nel giro di amici che la ragazza frequentava nelle ultime settimane dopo essere finita in un baratro fatto anche di stupefacenti. Si indaga a 360 gradi sul cerchio di amicizie, scavando fino in fondo per capire se la 27enne di origini rumene possa essere davvero ancora viva, contando magari sulla copertura di qualcuno.

Aggiornamento: Andreea Rabciuc sparita: il dramma di due famiglie in tv

Fragile e in cerca di una strada nuova, Andreea Rabciuc ultimamente aveva chiesto aiuto al suo amico Omar, oltre ad essere tornata dal suo ex Daniele che cercava di portarla via da quel mondo, tentativo che avrebbe fatto scattare anche l’ultimo litigio tra la 27enne e Simone Gresti, unico indagato in questa vicenda che anche ieri è stata affrontata a "Chi l’ha visto?" che ha ospitato nuovamente il fidanzato. Tracce di sangue e non solo sono state trovate sia nell’Audi di Simone, posta sotto sequestro dagli inquirenti, che nella roulotte dell’ultima festa accanto al casolare sulla Montecarottese. Dovranno essere confrontate con il dna di Andreea o meglio con quello di sua mamma Georgeta per capire se i violenti insulti di Simone ad Andreea raccontati da Francesco e da Aurora, presenti quella notte dell’11 marzo in roulotte, possano essere sfociati anche in aggressione fisica. Ipotesi che il 43enne di Moie ha già escluso nel modo più assoluto. Lei quella notte avrebbe incassato in silenzio gli insulti che già appena dieci giorni prima aveva subito via Facebook, con il post che ritraeva il water e la dichiarava per lui "morta".

Un post carico di insulti e con tanto di "addio per sempre" scritto da Simone in rumeno, post che seguiva le tre notti in cui sarebbe rimasta chiusa in una stanza dell’albergo Duemila a Monsano con Simone e Aurora, senza bere né mangiare. Dall’hotel la ragazza era fuggita e in lacrime sulla strada aveva chiamato Omar che era andato a prenderla. Un festino probabilmente simile a quello dell’ultima notte in roulotte di Andreea sempre con Aurora, Simone e Francesco. Un festino da cui sarebbe fuggita mandando tutti a quel paese alle 6,30 di mattino a piedi, senza telefono ma senza che nessuno l’abbia vista passare. Omar ha negato di essere corso in suo aiuto stavolta e così il suo ex Daniele che il lunedì mattina successivo, assieme ad un amico si è recato anche sulla Montecarottese nel casolare vicino a quello di Francesco dove si organizzano da anni dei rave party. Sarebbe stato molto nervoso ed agitato a detta dei proprietari del casolare vicino a quello dove Andreea ha trascorso l’ultima notte prima di essere inghiottita nel mistero. Le versioni di Simone, Francesco e Aurora sarebbero state giudicate al momento attendibili dagli inquirenti che però potrebbero allargare il numero degli indagati in base a quanto emergerà dall’analisi dei telefonini e delle tracce biologiche trovate nella roulotte e nell’auto di Simone.