Decoro urbano, si lavora a una bozza di convenzione pubblico-privato per la pulizia di zone di interesse pubblico. Nel mirino dell’amministrazione comunale i graffiti dei vandali in zone di particolare pregio o di interesse. In particolare, tuttavia, la convezione andrebbe a stilare un accordo sulla gestione degli interventi tra il Comune appunto e i privati attraverso i vari amministratori condominiali, a partire dalla ripartizione delle spese. Il progetto-pilota, se così possiamo dire, è rappresentato dalla situazione di massimo degrado che stanno vivendo gli operatori commerciali dei portici di piazza Cavour. A fare da tramite tra residenti e commercianti e la direzione patrimonio del Comune sono i consiglieri di maggioranza Carla Mazzanti, presidente della seconda Commissione - che si occupa di Urbanistica, Edilizia residenziale, Patrimonio, Impianti sportivi, Decoro Urbano, Verde Pubblico, Borghi – e il consigliere Teodoro Buontempo, entrambi di Ancona Protagonista. I due ieri hanno incontrato i tecnici del Comune, non prima di aver avuto già degli scambi di informazioni con i privati.
"Stamattina (ieri, ndr) abbiamo incontrato il dirigente dei lavori Pubblici e riqualificazione urbana, Stefano Capannelli e i suoi collaboratori, Giulia Paoloni, Vincenzo Moretti e Giorgio Calavalle – spiegano la Mazzanti e Buontempo – La volontà di tutti, in tempi ragionevoli, è cercare di arrivare a una soluzione in tempi ragionevoli. Già nello scorso mese di agosto abbiamo incontrato alcuni esercenti con la sede delle loro attività sotto i portici di piazza Cavour. La nostra visita aveva lo scopo di verificare di persona le condizioni di degrado degli archi che si affacciano sulla piazza. Nelle intenzioni c’era anche la volontà di manifestare la nostra disponibilità a fare da ‘raccordo’ tra i numerosi soggetti coinvolti. I problemi non mancano: la presenza dei piccioni, le scritte sulle colonne con le bombolette spray, le bacheche inutilizzate rimaste affisse sulle pareti, la perdita dei discendenti condominiali hanno contribuito a trasformare una zona splendida in un brutto esempio del degrado. Un esempio, purtroppo, non isolato". L’altra vera novità che potrebbe presto essere messa nero su bianco è la possibilità di applicare la convenzione pubblico-privata, cercata invano nel 2019, anche ad altre zone della città che avrebbero bisogno di un restyling: "Ce ne sono diverse, ma nel concreto pensiamo alla Galleria Dorica, ai portici condominiali che insistono su un’area pubblica tra via Giordano Bruno e corso Carlo Alberto, vicino alla Coop – aggiungono Mazzanti e Buontempo – L’obiettivo è arrivare a un intervento di qualità come accaduto agli Archi, in via Marconi".
Tornando ai portici di piazza Cavour, il Comune sarebbe pronto a dare l’ok a un contributo per applicare nuove reti idonee sulle volte contro il fenomeno dei piccioni, lasciando la possibilità di intervenire sulle lampade presenti per l’illuminazione: "La disponibilità di alcuni amministratori dei condomini coinvolti ci ha permesso di risolvere un problema: la sistemazione delle perdite che riversano le acque meteoriche proprio sotto i portici" concludono i consiglieri di Ancona Protagonista.