
Gli archi di piazza Cavour e la vergogna di anni di incuria dove i vandali hanno infierito imbrattando e rovinando le superfici. Come riportato oggi sulle colonne del nostro giornale, urge un intervento di ripristino del decoro, ma la cosa non sembra essere così automatica e a spiegarlo è lo stesso assessore comunale al decoro, Daniele Berardinelli: "Per noi è difficile intervenire su una proprietà privata dove ci sono i vincoli degli inquilini e delle amministrazioni condominiali che li rappresentano _ spiega al Carlino l’ex consigliere comunale di Forza Italia _. Vorremmo intervenire, ma esiste questo problema. Detto ciò non mi giro dall’altra parte, anzi, ho già dato mandato al dirigente del settore di contattare una ditta specializzata in interventi simili per chiedere un sopralluogo, un test e un preventivo di spesa per poi andare al dialogo con gli stessi privati".
Il problema sussisteva per la vecchia come per la nuova giunta comunale che in passato ha avuto rogne simili per altri immobili: dal quartiere degli Archi al centro storico con l’ex istituto Fermi che perdeva pezzi di intonaco mettendo a rischio l’incolumità delle persone. In quella occasione fu possibile emettere un’ordinanza, legata alla sicurezza pubblica, in grado di obbligare il proprietario dell’immobile a intervenire in qualche modo: "Ricordo bene quel caso, ma con le due arcate di piazza Cavour non sarà facile impostare una linea simile _ aggiunge Berardinelli _. Qualcosa di simile succede anche con la Galleria Dorica dove a dettare legge sono i condomini, dove l’amministrazione comunale non può intervenire per sistemare e dunque migliorare l’aspetto del decoro. Ripeto, penso sia molto più praticabile la strada dei lavori. Nelle prossime settimane chiederemo a questa ditta di effettuare un test, stilare un preventivo e con quello incontreremo gli inquilini per capire i rispettivi margini di manovra. Se la spesa non è eccessiva potrebbero essere loro a coprire le spese, altrimenti potremmo eventualmente partecipare in qualche modo come amministrazione comunale.
Basta fissare una data per partire con le interlocuzioni per arrivare a un eventuale accordo. Del problema dei portici di piazza Cavour ho anche parlato con le associazioni di categoria, questo per far capire che non siamo fermi".