
Un importante passo in avanti per la qualità dell’aria e la salute dei cittadini: il Comune di Ancona e l’ARPAM...
Un importante passo in avanti per la qualità dell’aria e la salute dei cittadini: il Comune di Ancona e l’ARPAM hanno siglato un accordo di collaborazione per il triennio 2025-2027. Al centro del progetto, denominato "PIA 25-27" (Piano Inquinamento Atmosferico), c’è l’ambizioso obiettivo di monitorare, comprendere e migliorare lo stato della qualità dell’aria in due aree urbane particolarmente sensibili della città: la zona portuale e l’area attorno al cimitero di Tavernelle. L’iniziativa nasce dal riconoscimento, a livello locale, regionale ed europeo, dell’importanza di agire concretamente contro l’inquinamento atmosferico. Parallelamente, la Regione Marche ha adottato un Piano di adattamento climatico che integra il tema della qualità dell’aria con quello del cambiamento climatico.
Il progetto si articola in quattro azioni principali. Approfondimento della qualità dell’aria (P1) mediante l’utilizzo di laboratori mobili e reti di sensori: ARPAM realizzerà campagne stagionali di monitoraggio in zone strategiche, accompagnate da analisi chimiche sofisticate (PM10, metalli, IPA, marker di combustione, black carbon) e da una continua validazione dei modelli previsionali di qualità dell’aria. Mitigazione degli impatti (P2): l’ARPAM supporterà la definizione di interventi concreti per ridurre l’impatto degli inquinanti, in collaborazione con il Comune e altri stakeholder. Tra le misure ipotizzate: l’elettrificazione delle banchine portuali, la promozione di combustibili alternativi. Sorveglianza epidemiologica (P3) e comunicazione e sensibilizzazione (P4): campagne di informazione sui risultati del progetto e su buone pratiche quotidiane.