Influenza e Covid stanno mettendo alla prova il pronto soccorso dell’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco di Osimo. Il punto di primo intervento è sotto sforzo: "Per alcuni giorni è stato intasato, continuavano ad arrivare le ambulanze e non c’erano le barelle - conferma il primario del pronto soccorso, il dottor Adolfo Pansoni -. Si presentano tanti giovani con febbre e mal di gola. Le prestazioni generali quest’anno, nel numero, sono le stesse dell’anno scorso, poco più di 16mila, quindi la situazione è la stessa, ma ci sono periodi in cui le presenze congestionano il pronto soccorso". La carenza di personale medico e la ristrettezza degli spazi fanno il resto. C’è anche un altro problema, i lavori necessari all’ampliamento del punto di intervento non sono ancora partiti, se ne riparla ormai il prossimo anno, forse già a gennaio ma niente è sicuro. L’investimento è pari a 250mila euro circa: il punto di primo intervento sarà spostato nell’ala ovest così come la zona "prelievo" del laboratorio sarà ricollocata nella parte centrale. Non solo all’ospedale, al vicino poliambulatorio, che presto sarà trasferito dal centro storico a San Biagio, sono state segnalate delle mancanze. "Ad oggi ancora nessun sostituto per il medico sportivo deceduto, nessun medico dermatologo, dei tre medici oculisti ne è rimasto soltanto uno, il medico otorino è andato in maternità e dal 10 gennaio non ci sarà alcuna sostituzione, l’odontoiatra dal primo luglio passa da 20 ore a 10 ore e l’altro non è stato sostituito, il medico dentista full time è in aspettativa da circa due anni, il sostituto non viene più e quindi il mercoledì il servizio è scoperto – affermano le Liste civiche fornendo una carrellata di dati sui servizi attivi e le difficoltà -. E’ stato tolto anche lo Pneumologo perché quello che c’era è andato a Camerano, è a rischio pure il servizio infermieristico per la terapia infusiva per farmaci in fascia H che si fa il mercoledì e giovedì dato che il medico di distretto che viene da Ancona, stanco anche delle numerose multe che gli vengono fatte, non vuole più venire a prestare il servizio ad Osimo. Toccherà andare a Loreto. L’ufficio Protesi è stato accentrato ad Ancona e i nostri anziani a 80 anni devono prenotare i presidi online". Silvia Santini