Tre giorni all’insegna del ‘cibo di strada’, quello buono, attento alla qualità e degno di un menù da ristorante. Oggi (dalle ore 18), domani e domenica (dalle ore 12) in piazza Pertini ad Ancona va in scena la 60esima tappa della sesta edizione dell’International Street food, la più importante manifestazione di questo tipo esistente in Italia. Una kermesse che porta con sé tutti i profumi e i sapori dei piatti più famosi della tradizione regionale, nazionale e internazionale. In piazza saranno presenti venti stand, che proporranno prelibatezze a volontà. Qualche esempio? Cucina peruviana, paella valenciana, cucina argentina, arrosticini e pannocchie alla brace, bombette di Alberobello, arrosticini, carciofo alla giudia, arancini, cannoli, pasta di mandorla siciliana, hamburger gourmet, panini di mare con polpo e salmone.
Gli stand sono veri e propri ‘ristoranti itineranti’, capitanati da chef qualificati, pronti a stupire i partecipanti con le particolarità e la qualità della loro cucina. Eccellenza, originalità, tradizione e pulizia sono le parole d’ordine per ogni tappa del festival. In un unico luogo è possibile gustare prodotti di paesi diversi, vicini e lontani, ed essere avvolti da tanti aromi e sapori. Un appuntamento culinario di grande originalità per le cucine internazionali presenti, senza però dimenticare le realtà gastronomiche regionali provenienti da tutta Italia.
"Siamo felici del grande successo che i nostri chef stanno riscuotendo – dice Alfredo Orofino, organizzatore dell’International Street Food, soprannominato il Re dello street food, presidente dell’A.I.R.S. Associazione italiana ristoratori di strada -. La cucina e il cibo di strada fanno parte della nostra cultura. L’entusiasmo della gente, sempre numerosa ci ha riempito il cuore di gioia. Finora abbiamo accolto oltre due milioni di visitatori".