SILVIA SANTINI
Cronaca

"Asso e Astea saranno il mio primo pensiero"

Il neo assessore Angeletti: "Doveroso portare la massima attenzione alle manutenzioni e alle opere pubbliche considerate minori"

L’assessore Jacopo Angeletti insieme al sindaco Michela Glorio

L’assessore Jacopo Angeletti insieme al sindaco Michela Glorio

Giovedì pomeriggio Osimo si appresta a riaprire la Sala gialla per il primo Consiglio comunale della giunta Glorio. Sarà eletto il presidente del Consiglio comunale, che potrebbe essere Eliana Flamini o Diego Gallina Fiorini, entrambi Pd. Il consesso sarà presieduto dal consigliere che ha ricevuto più voti, Matteo Sabbatini (lista Pirani, che forse sarà vice). Si procederà anche alle surroghe e non è escluso che poi ce ne saranno delle altre perché la sindaca dovrà procedere con la nomina dei cda delle partecipate. La giunta è già al lavoro.

Jacopo Angeletti, commercialista e revisore legale, ha le deleghe a Cura e manutenzione del territorio, Rapporti con le società partecipate, Smart city e innovazione tecnologica e Servizi demografici: "Doveroso porre la massima attenzione alle piccole manutenzioni e alle opere pubbliche di ‘carattere minore’ che sono fondamentali, mi riferisco ad esempio a strade, marciapiedi, giardini e parchI urbani – dice -. In accordo con i Consigli di quartiere presenti nel territorio rileveremo quali sono le priorità da affrontare nel breve periodo e cercando di accorciare i tempi tra la segnalazione del cittadino e la presa in carico del Dipartimento del Territorio del Comune. Per quanto riguarda i rapporti con le società partecipate, materia che mi appassiona personalmente e che ho approfondito nel corso degli anni, ho potuto constatare fin da subito che ci sono delle questioni che vanno affrontate quanto prima come ad esempio quella economica della Asso o gli affidamenti dell’igiene urbana e del servizio di gestione idrica per Astea il cui mantenimento in house è un obbiettivo per noi fondamentale. Oltre a queste priorità è necessario mantenere ma soprattutto implementare il tessuto operativo delle società appena citate ma anche della Osimo Servizi spa e di tutto il gruppo Astea".

La penultima delega ricomprende in modo più ampio ed estensivo il concetto di digitalizzazione della macchina amministrativa: "La situazione all’interno del Comune è sopra la media nazionale con servizi già inglobati in un’ottica di erogazione digitale grazie agli investimenti effettuati negli anni passati. Naturalmente è necessario restare al passo con i tempi investendo ancor di più e sfruttando finanziamenti e bandi provenienti da enti sovra comunali che garantiscono così l’erogazione di servizi in maniera veloce ed efficiente al cittadino. Per i servizi demografici la priorità al momento è colmare il deficit di personale attualmente in organico a causa dei pensionamenti degli ultimi anni: fondamentale progredire con l’erogazione di certificati, documentazione o la presentazione di domande in maniera autonoma e digitale da parte del cittadino: questo avrebbe un duplice vantaggio in termini di operatività e riduzione del tempo impiegato per i dipendenti comunali".

Silvia Santini