"Assunzione rinviata in caso di gravidanza"

"In stato di gravidanza, l’assunzione slitta a distanza di tre mesi dal parto. Lo ha deciso Poste Italiane inserendo questa clausola nel regolamento interno, del tutto unilaterale, relativo alle prossime stabilizzazioni dei precari. E già si segnalano alcuni episodi in merito nelle Marche e anche nel resto d’Italia" è la denuncia della Cgil. "Una clausola che, se applicata, finirebbe per precludere la possibilità di percepire l’indennità di maternità. La motivazione addotta, da parte di Poste italiane, sarebbe che, con la gravidanza, non si può essere sottoposte alla prova di guida del motomezzo. Va ricordato che queste lavoratrici hanno già sostenuto la prova di idoneità alla guida quando sono state assunte a tempo determinato".