Parte oggi, come concordato con gli altri enti preposti (Comune, Polizia locale, Provincia e Anas), il cantiere avviato da Astea per rinnovare i sottoservizi nella periferia est di Osimo. I lavori, affidati alla ditta Tecta di Notaresco (Teramo), avranno una durata presunta di 180 giorni. Considerata la sensibilità della zona sulla quale si interviene, sono disposti alcuni divieti che comportano modifiche alla viabilità ma senza impedire il fondamentale collegamento diretto tra Osimo e la Stazione."Astea ha la necessità di rinnovare parte della condotta idrica di trasporto tra il serbatoio Largo Trieste e i serbatoi della località Abbadia ed Osimo Stazione, per uno sviluppo di circa mille e 680 metri di tubazione da via Don Sturzo lungo via Flaminia I con contestuale rinnovo, nello stesso tratto, delle condotte di distribuzione esistenti per uno sviluppo di circa mille e 480 metri", spiega il direttore generale Massimiliano Belli Riderelli. L’amministratore delegato di Astea, Fabio Marchetti, dice: "L’intervento tende a ridurre le perdite con conseguente risparmio energetico e della risorsa idrica"
CronacaAstea, parte il cantiere Sottoservizi da rinnovare