Atti vandalici davanti alla cattedrale Scritte, insulti e bestemmie sui muri

Accanto a San Venanzio sono comparsi simboli offensivi fatti con pennarelli e spray

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FABRIANO

Imbrattati muri e pavimenti accanto alla cattedrale di San Venanzio. Scritte, insulti, simboli e persino bestemmie impresse con pennarelli scuri e bombolette spray. Imbrattata anche la scalinata laterale che conduce in piazza della Repubblica. Non è certo la prima volta ma l’atto vandalico fa arrabbiare, specie quelle bestemmie lasciate proprio accanto ad un luogo sacro. "Questo foto – commentano dalla parrocchia postando le immagini dei recenti imbrattamenti – sono un minimo assaggio del degrado urbanistico che è a lato della cattedrale. Un degrado che è il volto della nostra Fabriano e della pochezza culturale e civica che ormai alberga in ragazzi e adulti. Vogliamo anche sottolineare – concludono dalla parrocchia – l’offesa per un credo come quello cristiano, che seppure ormai in minoranza, ha diritto ad essere rispettato e non oltraggiato da trogloditi privi di ogni senso del vivere civile". Un’indignazione che non è soltanto della parrocchia, ma anche dei residenti che, stanchi di atti vandalici, di bullismo e bivacchi nelle scorse settimane hanno presentato anche un esposto al sindaco Daniela Ghergo. Sono stati per questo disposti maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, specie ma non soltanto, nel finesettimana. Controlli disposti in maniera capillare anche dal questore Cesare Capocasa in chiave preventiva più che repressiva. La guardia resta altissima in questa zona del centro e non solo.

sa.fe.