O con me, o contro di me. Questo in estrema sintesi il pensiero del capogruppo del Misto Marco Baldassini, primo candidato sindaco di Falconara, che si appella alle opposizioni: "O con la mia squadra, o sarete considerati avversari politici". Baldassini circostanzia le ragioni: "Dopo circa un mese dalla riunione di minoranza, dove peraltro non sono stato invitato, per la formazione di un possibile campo largo con le attuali forze di opposizione, non ho mai avuto contatti ufficiali da nessuno per un confronto". "Ho appreso dai giornali (il Carlino, ndr) che i riformisti rappresentati da Franco Federici hanno deciso di iniziare un percorso da soli e, dall’altra parte, i tre schieramenti ovvero Pd, M5S e le civiche ambientalistiche (molto probabilmente senza Loris Calcina) sembra correranno insieme alle prossime Comunali. Un dato di fatto è che nessuno di loro ha ufficializzato il nome del loro candidato sindaco". Baldassini guarda poi al centrodestra: "Un discorso a parte è per la Lega che a oggi è all’opposizione ma sembra fortemente corteggiata dalla sindaca, nonostante la stessa querelò il loro consigliere nelle vicenda della legittimità o meno dell’autovelox".
Dunque chiarisce: "Sono sempre aperto ad accogliere nella mia squadra chi ha veramente intenzione di cambiare le cose e migliorare la città". E fa suonare quella che chiama "l’ultima campanella: o ci sediamo e condividiamo un progetto valido con persone nuove e senza interessi personali, oppure ognuno vada avanti per la sua strada, poi all’eventuale ballottaggio si vedrà. Avevo auspicato di presentare un unico nome per evitare il disperdersi di voti, ancora una volta le opposizioni non trovano pace perché forse ci sono troppi galli a cantare". La riflessione finale è per Calcina, ex capogruppo delle liste civiche e dei comitati: "Se confermata la sua uscita dalla scena politica potrebbe fare la differenza in quanto sarebbe una grossa perdita".
g. g.