Bandierine e striscioni: baby tifosi sugli spalti

Oltre 5mila spettatori per applaudire la Nazionale, grande festa in città. Le emozioni dei più piccoli hanno colorato tutto lo stadio

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di Gianmarco Minossi

L’entusiasmo batte il maltempo: si può riassumere così la giornata vissuta ieri dall’Ancona calcistica, con i 5.278 tifosi che, incuranti della pioggia battente hanno riempito gli spalti dello stadio Del Conero. Un pubblico variegato e festante è accorso numeroso per riabbracciare l’Under 21 a distanza di quattordici anni dall’ultima volta: ma i protagonisti indiscussi sono stati i bambini, che armati di bandierine tricolori, striscioni e trombette, hanno colorato la tribuna e la gradinata dello stadio, quasi come se non si avesse l’impressione che i restanti settori fossero rimasti chiusi. E pazienza se il risutato non ha arriso agli azzurrini: quello che contava era trascorrere un pomeriggio di festa all’insegna della nazionale e la città di Ancona ha superato brillantemente il test. Tanti i ragazzini delle scuole calcio del territorio presenti allo stadio: spiccano quelli delle società affiliate all’Ancona (Castelfrettese, Santamarianova e GS Dorica), ma anche altre della provincia (San Biagio) che per la prima volta hanno avuto l’occasione di ammirare da vicino i propri beniamini. Tra i più acclamati, l’attaccante del Lecce Lorenzo Colombo, ma anche i vari Carnesecchi, Bellanova e Lucca hanno attirato l’interesse dei giovanissimi supporters. Presente in blocco, naturalmente, lo staff dirigenziale dell’Ancona, il cui lavoro per il riammodernamento dello stadio nell’arco di quest’anno e mezzo, si è rivelato determinante al fine di riuscire ad ospitare nuovamente una selezione azzurra: "E’ una soddisfazione grandissima – afferma la dg Roberta Nocelli –, è merito di un lavoro fatto insieme all’amministrazione comunale, che si è resa disponibile in modo encomiabile in questo anno e mezzo di lavoro con noi. Un bello spot per l’Ancona, ma soprattutto per la città. Questo è uno di quei momenti che dimostra che se ci si mette in sinergia tutti insieme, si riescono a realizzare cose importanti". Le fa eco l’amministratore delegato Roberto Ripa: "Sono davvero felice, l’unico dispiacere, in questa giornata in cui ci sono tanti bambini, è dato dal tempo, però siamo contenti del lavoro che abbiamo fatto. Questa è una tappa molto importante di un percorso che abbiamo appena iniziato". Non nasconde la propria soddisfazione nemmeno il direttore sportivo Fracesco Micciola: "E’ una giornata importante, per noi è una grande gioia avere la nazionale italiana nel nostro stadio. Siamo contenti ed orgogliosi di vedere una sfida del genere nella nostra città". Una giornata insomma che, risultato a parte, resterà a lungo impressa nella memoria dell’Ancona Calcistica, con la speranza che per il prossimo appuntamento con la nazionale azzurra, non passino altri quattordici anni.