"Bon ton dei locali per la cura, il decoro e il benessere in città". È il titolo del nuovo patto tra Comune di Jesi, organizzazioni di categoria, ed esercenti delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande appena approvato dalla giunta del sindaco Lorenzo Fiordelmondo. Nel documento pubblicato si legge come "i gestori dei pubblici esercizi con dehors sono tenuti nel rispetto della normativa vigente del regolamento di polizia urbana, del regolamento sui dehors e degli orari e dei limiti previsti, a contribuire al decoro e alla cura della città".
Il Comune, il quale riconoscerà anche un contributo ai locali pubblici coinvolti nel nuovo patto cittadino, si impegna a "collaborare solo con i locali virtuosi alle iniziative e agli eventi organizzati dal Comune". Tra gli impegni per i gestori dei locali quello di "invitare i clienti a mantenere un contegno e un tono idonei a non arrecare disturbo ed evitare rumori e schiamazzi notturni", ma anche "di limitare la concentrazione di persone nell’area circostante al dehors oltre l’orario di chiusura favorendo il progressivo allontanamento delle stesse".
E poi, ancora, in conclusione, di "utilizzare bicchieri della forma o del colore stabilito per permettere il tracciamento dei rifiuti all’esterno".
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