L’ascensore o la funivia al Trave e Portonovo, il piano della giunta Silvetti scatena una dibattito e qualche mal di pancia ‘eccellente’: "C’è aria di tecnologia lungo la costa: cabinovie, ascensori, scale mobili, trenini a cremagliera o impianti di risalita ancora non è chiaro". Inizia così un lungo post pubblicato martedì da Gilberto Stacchiotti, ex presidente e vicepresidente del Parco del Conero e oggi iscritto al circolo il Pungitopo di Legambiente. Un post ironico, ben scritto e strutturato che ripercorre le proposte politiche di determinate soluzioni negli ultimi sessantanni. Un documento che critica i progetti annunciati di recente in commissione dalla giunta comunale di centrodestra. Nulla di strano sin qui. Nel gioco delle parti e delle opinioni ci sta in fondo; ci sta meno, a livello di opportunità politica, un commento fatto a quel post dall’attuale vicepresidente dell’Ente Parco del Conero e soprattutto consulente esterno dell’area urbanistica del Comune di Ancona, l’architetto Riccardo Picciafuoco. Poche parole, ma cariche di significato, probabilmente poco gradite dal suo ex presidente al parco e oggi sindaco, Daniele Silvetti, nonché di fatto datore di lavoro dopo il contratto di consulenza firmato e messo a bilancio fino al 2024. Poco soddisfatto sarà anche il nuovo presidente, e suo diretto superiore, del Parco, appena nominato, Luigi Conte. "Mi trovo pienamente d’accordo con l’amico Gilberto Stacchiotti" ha pubblicato ieri mattina sulla sua pagina facebook Picciafuoco. Parole inequivocabili di totale condivisione con la posizione assunta da Stacchiotti che lo mettono in antitesi alle idee di futuro della sua stessa giunta. Ecco un passaggio di ricostruzione storica particolarmente ficcante del post di Stacchiotti su cui l’architettoconsulente ha confermato di essere d’accordo: "La cabinovia del Trave non decollò, soprattutto a causa del mutato contesto economico caratterizzato da minori disponibilità di finanziamenti e lievitazione dei costi (il terremoto del 1972 e la frana del 1982 avevano creato una situazione di emergenza sotto molti punti di vista); però ogni tanto l’idea viene rispolverata e riproposta per brevi periodi di popolarità come nell’estate 2010 e del 2014. Anche in questi giorni si torna a parlare di una funivia o di un ascensore per Portonovo, stavolta su proposta dell’attuale giunta di Ancona con la benedizione del nuovo presidente del parco del Conero. Benvenuti nel luna-park del Conero. Allacciate le cinture e tuffatevi in questa moderna esperienza immersiva".
Cronaca"Benvenuti al Luna Park del Conero". Il consulente boccia la "sua" giunta