
"Bertini ha chiesto scusa agli ebrei"
"Un’uscita fuori luogo, infelice, che richiama discorsi antisemiti. Ma prendiamo atto della buona fede e delle scuse dell’assessora". Lo dice Daniele Tagliacozzo, vice presidente della Comunità ebraica di Ancona dopo la frase dell’assessora comunale alla Cultura Anna Maria Bertini. La Comunità ebraica di Ancona ha scritto una nota all’assessora che, riferisce Tagliacozzo, ha risposto, porgendo le proprie scuse per la frase pronunciata. "Un’espressione molto infelice - osserva il vice presidente della Comunità ebraica - che riporta a infausti fatti del passato. Un’uscita completamente fuori luogo che abbiamo però interpretato come uno scivolone di una persona che non ha capito in quel momento a cosa si stava riferendo". Da qui la nota inviata all’interessata e la sua risposta con le scuse. "Abbiamo anche invitato l’assessora a venirci a trovare - dice ancora Tagliacozzo - e a partecipare alla giornata europea della cultura ebraica che si terrà il 10 settembre, con visite guidate alla Sinagoga di Ancona. Ha assicurato che parteciperà come rappresentante delle istituzioni comunali"
"Ma Meloni dove trova simili personaggi? Faccia pulizia, si tolga di torno antisemiti, fascisti e razzisti. Questa assessora dovrebbe subito dimettersi". L’on. Nicola Fratoianni (Verdi-Sinistra) non usa mezzi termini, chiede alla Premier di fare qualcosa e ad Anna Maria Bertini di dimettersi: "Ogni giorno questa destra, inadeguata ed inquietante, ci fa una brutta sorpresa _ aggiunge Fratoianni _. Non bastava a livello nazionale la vergogna del braccio destro dell’attuale presidente della Regione Lazio con le sue parole indecenti sulla strage di Bologna. Nelle Marche non bastava la consigliera comunale di Macerata che giustifica i rapporti con la mafia. Ora abbiamo pure l’assessora comunale alla cultura di Ancona di FdI, in carica da neanche due mesi, che per evidenziare le sue doti di oculatezza nelle spese dell’amministrazione comunale è riuscita a dire quella frase. Dove stiamo arrivando?". Maurizio Mangialardi, capogruppo Dem in consiglio: "Le parole che il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia ha speso per difendere le indifendibili frasi sugli ebrei pronunciate dalla Bertini, non fanno eccezione. Tutti sanno che lei rappresenta un’imposizione di Ciccioli al neo sindaco Daniele Silvetti".