Bimbi via dall’asilo nido se la famiglia non paga da tre mesi: è scontro

A Monte San Vito all’attacco l’opposizione, il sindaco: "Prima ci sono i solleciti"

"Il consiglio comunale, su proposta dell’assessore Luana Amici, ha approvato una modifica al regolamento dell’asilo nido in cui si stabilisce che saranno dimessi e cioè cacciati dall’asilo, i bimbi le cui famiglie non pagano per tre mesi la retta". Va all’attacco la minoranza di "Noi per Monte San Vito": "Abbiamo ricordato al sindaco Cillo e all’assessore Amici – aggiungono - che gli asili sono strutture che non solo assolvono a una funzione educativa ma servono anche a incentivare il lavoro delle donne e le pari opportunità. Abbiamo fatto presente che ci sono genitori e madri che in un tempo come questo pur di conservare il lavoro, magari per mesi non percepiscono stipendi o li percepiscono in misura ridotta. Famiglie e madri che avrebbero necessità di essere sostenute, non colpite". Il sindaco Thomas Cillo replica: "La morosità prolungata (3 mesi, ndr) fino ad oggi non era prevista sul regolamento, un pericoloso vuoto normativo e prevista da diversi altri Comuni. La modifica inserita dice che prima di procedere alle dimissioni è prevista la verifica che la retta non venga pagata per tre mesi consecutivi e dopochè l’ufficio competente ha inviato alla famiglia un sollecito di pagamento a cui non viene dato seguito. Quindi nel caso in cui non venga dimostrata una volontà da parte del cittadino a provvedere, può partire l’iter per la dimissione". Ad oggi, secondo quanto riferiscono dal Comune, non ci sarebbero genitori morosi.