
All'origine del malessere del bambino c'era un principio di intossicazione da monossido di carbonio dovuto al malfunzionamento della caldaia (foto generica)
Fabriano (Ancona), 14 aprile 2025 - Il loro bimbo non smetteva di piangere e aveva continui rigurgiti. Anche loro non si sentivano bene, ma non si spiegavano perché. All'origine del malessere, un principio di intossicazione da monossido di carbonio dovuto al malfunzionamento della caldaia. A dare l’allarme è stato proprio il pianto insistente del bambino.
L’allarme in piena notte
E' successo in piena notte a Fabriano: era l'1.30 quando i genitori, impauriti per il piccolo, hanno chiamato il 118. Giunti sul posto, i sanitari hanno compreso subito che c'era qualcosa che non andava, e hanno allertato i carabinieri della compagnia cittadina e i vigili del fuoco del distaccamento fabrianese.
La presenza di monossido nella casa
Quest'ultimi, attraverso l'apparecchiatura in dotazione, hanno rilevato la presenza di monossido di carbonio in quantità importante all'interno della casa. La famiglia è stata quindi immediatamente trasportata all'ospedale di Jesi per le cure del caso. Sono stati ricoverati, ma
non sono in pericolo di vita.
I vigili del fuoco e i militari hanno prima fatto arieggiare l'appartamento e, contemporaneamente, allertato i tecnici della società che si occupa della rete del gas in città. Quest'ultimi hanno chiuso l'erogazione del gas e identificato in un malfunzionamento della caldaia posta all'interno della casa, l'origine dello sprigionamento del monossido di carbonio.