"Bloccano i lavori. Ne prendo atto ma andiamo avanti"

Il sindaco Francesco Pirani continua a mostrare calma dopo che la maggioranza ha di fatto perso i numeri.

"Bloccano i lavori. Ne prendo atto ma andiamo avanti"

Francesco Pirani è stato eletto sindaco due mesi fa appoggiato dal centrodestra e dalle liste civiche

A due mesi dall’elezione a sindaco di Osimo, il primo cittadino Francesco Pirani fa difficoltà a tenere unita l’ampia coalizione di maggioranza. "In cordata raggiungeremo la vetta", aveva detto alla presentazione della giunta il 15 luglio scorso. Tra consigli comunali saltati per mancanza di numero legale e ostacoli, Pirani continua dritto a lavorare.

Come sta vivendo questo la crisi di maggioranza?

"Questa amministrazione non intende rinunciare a quanto affermato in campagna elettorale e lavora tutti i giorni per cambiare la città".

Cosa comporta l’annullamento dell’ultimo Consiglio?

"Il civico consesso della scorsa settimana è stato annullato per mancanza del numero legale in seguito all’assenza dei consiglieri di minoranza e di quelli di maggioranza appartenenti al nuovo gruppo consigliare composto da Dino Latini, Emanuele Carpera, Filippo Zagaglia e Marco Monteburini. Nel prendere atto di tale comportamento, con il blocco ingiustificato dei lavori consiliari, di fatto, si impedisce la realizzazione del programma amministrativo che i cittadini hanno votato per il cambiamento della città".

Cos’ha da dire sui latiniani usciti dalla maggioranza ma che offrono sostegno esterno?

"È evidente che, dopo aver raggiunto la vittoria alle elezioni, gli interessi politici e personali si sono rapidamente separati dal percorso a favore della città. L’incertezza dello scenario per le elezioni regionali 2025 suggerisce a qualcuno di giocare su diversi tavoli ma sempre con Osimo come soggetto deputato a pagarne le conseguenze".

Quali sono le prossime mosse per la città?

"E’ stato appena finanziato il progetto per il raddoppio del sistema fognario ad Osimo Stazione. A settembre arriverà un nuovo segretario generale a tempo pieno e mancante da due anni, si sono avviati incontri e colloqui con Regione e Ministero (Mef) per riprendere temi come strada di bordo e strutture pubbliche del centro storico, un incontro è già in calendario con il commissario per la ricostruzione per l’adeguamento sismico e strutturale del palazzo comunale mai stato oggetto di richiesta di avvio lavori in tanti anni dal sisma, quasi tre milioni di euro finanzieranno la completa revisione del tiramisù per renderlo fruibile h24, si firmerà un nuovo contratto di quasi un milione di euro in più per la manutenzione del verde e delle strade e un nuovo edificio sarà acquistato in centro per avere spazi a favore dei servizi pubblici da dare ai cittadini".

s. s.