I viaggiatori lasciati senza aereo bivaccano all’aeroporto di Madeira; in alto a destra, il consigliere comunale Stefano Pesaresi con la compagna sul volo di ritorno in Italia
Ancona, 19 agosto 2024 – “Dalle 18 del giorno di Ferragosto circa 200 italiani sono rimasti bloccati all’aeroporto di Madeira, isola del Portogallo, a causa della cancellazione del volo della compagnia Wizz Air, senza alcuna assistenza in aeroporto, trasferimento in albergo né riprogrammazione del volo. Ci sono anche io e la mia fidanzata Sara oltre a una famiglia con un bimbo di due anni di Osimo”.
E’ il neo consigliere di maggioranza Stefano Pesaresi a raccontare cos’ha vissuto in questi giorni per quel volo cancellato all’improvviso per il maltempo che sta continuando anche in queste ore a colpire il paese lusitano e la penisola iberica.
“Essendo agosto – ci ha raccontato Pesatesi, contattato telefonicamente – non ci sono voli disponibili fino al 29 ed è stato difficile trovare una sistemazione per dormire. I meno fortunati sono dovuti rimanere in aeroporto, compresi malati oncologici, anziani e coppie con bambini piccoli. Fino all’ultimo non è stato detto niente ai passeggeri se non di trovare una sistemazione autonoma e comprare il biglietto per il 29. In tutto ciò la compagnia Wizz Air inizialmente non ha risposto alle pressioni dell’ambasciata italiana né ai passeggeri cui sono state pure bloccate le chiamate”.
La situazione si è fatta subito difficile: “La prima notte dall’annullamento del volo sono stato obbligato come unica scelta ad optare per un albergo a sette stelle per la cifra di 800 euro. Chi non ha potuto permetterselo ha dormito in aeroporto: tutto ciò è inaccettabile”. La giovane mamma osimana, in affanno, ha detto: “Abbiamo passato la notte in aeroporto sul pavimento”. Dall’Italia il panico. La mamma di Sara ha scritto sui social: “Rivoglio mia figlia e mio genero a casa al più presto. E ciliegina sulla torta l’isola sta prendendo fuoco”, riferendosi a un vasto incendio che si è sviluppato proprio in quelle calde ore.
Dopo le pressioni della Farnesina, Wizz Air ha fatto partire un volo di recupero che ha provato ad atterrare alle 14.20 di ieri (ora locale) nonostante il vento e l’incendio ancora in corso. Gli osimani sono riusciti a salire e a tornare a casa. Almeno il consigliere e la fidanzata. L’altra famiglia tornerà a casa nelle prossime ore con un altro volo.
Il ministero degli Affari Esteri infatti sabato ha chiesto al Comando generale della Guardia di Finanza, tramite il suo comando all’aeroporto di Fiumicino, di intervenire rapidamente sulla compagnia aerea Wizz Air che per alcuni giorni è risultata irraggiungibile dai passeggeri lasciati allo scalo di Madeira che provavano a chiedere di accelerare l’invio di un nuovo velivolo per il rientro in Italia.
Il commissario osimano di Forza Italia Monica Santoni si è mobilitata: “Come commissario FI Osimo ho espresso grande solidarietà all’amico Pesaresi, alla sua compagna e a tutti coloro che si trovano nella spiacevole situazione che li hanno visti coinvolti da giorni a Madeira. Ho contattato il segretario provinciale Gianluigi Tombolini sottoponendogli la questione. La risposta è stata più che celere e concreta. Il grazie va all’intervento del ministro Antonio Tajani e dell’ambasciatore d’Italia in Portogallo Claudio Miscia che ha chiamato anche Pesaresi per aggiornarlo sulle ultime azioni intraprese per accelerare la risposta della compagnia aerea mentre la console onoraria a Madeira rimane in aeroporto, in contatto con i passeggeri ancora presenti per provare ad alleviare le loro condizioni”. Le famiglie osimane in queste ore stanno ricevendo la solidarietà di centinaia di persone che sperano al più presto di riabbracciarli.