"Bolletta da 53mila euro per un mese, non pago"

Amara sorpresa per Antonio Trionfi Honorati: "E’ assurdo e si tratta di consumi presunti, ora metto tutto in mano agli avvocati"

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"Certo che ci vuole coraggio a inviare una bolletta mensile di 53mila euro quando a giugno era di 14mila e a luglio di 20mila. È follia. Per ora non pago, metto il tutto in mano all’avvocato". L’imprenditore jesino Antonio Trionfi Honorati ha appena ricevuto la bolletta record dell’energia che utilizza solo per l’irrigazione e per la pompa che preleva acqua dal pozzo per gli animali (soprattutto le bufale). "Se fossi stato cardiopatico come lo era mio padre probabilmente mi sarebbe preso un infarto – aggiunge Antonio Trionfi Honorati -. Tra l’altro sono 53mila euro di consumi presunti. Cioè mandano queste bollette impazzite senza nemmeno vedere qual è il consumo effettivo che secondo le prime valutazioni che ho fatto stamattina è non è superiore a quello di luglio quando sono arrivati 20mila euro che ho chiesto di rateizzare. Non sapendo se ridere o piangere l’ho presa con filosofia. Ma per ora non pago, metto tutto in mano all’avvocato e verifichiamo l’effettivo consumo perché un importo quasi triplicato vorrebbe dire che in un mese il costo dell’energia che già era più che raddoppiato nei mesi scorsi, è tre volte tanto. È più del fatturato e anche volendo aumentare i prezzi non riuscirei a rientrarci. Un’altra bolletta così e chiudo. Ti rendono impossibile lavorare". Agosto come luglio sono stati mesi molto siccitosi e afosi e per Trionfi Honorati, imprenditore jesino che con la sorella Giulia produce prodotti caseari, ma anche canapa e altre colture (ha una cinquantina di ettari) l’energia elettrica per l’irrigazione ma anche per rinfrescare gli animali è fondamentale. "A giugno dello scorso anno – spiega al Carlino Antonio Trionfi – la bolletta era di 4mila euro, giugno 2022 è diventata 14mila, a luglio è salita a 20mila (erano 6mila nello stesso mese del 2021). Ma che ad agosto arrivassimo a 53mila proprio non me l’aspettavo. Questa è davvero follia, non trovo altre parole per definirla". "Con questa siccità non avevamo proprio alternative – spiega l’imprenditore jesino – per fortuna abbiamo i pannelli fotovoltaici che alleviano un po’ le spese per gli altri consumi aziendali, ma abbiamo chiesto comunque la rateizzazione dell’ultima bolletta da 20mila euro con l’intenzione di pagarla. Ma ora che sono arrivati per l’esattezza 53.257,48 euro dico no, valutiamo che strada intraprendere con l’avvocato tra cui anche la richiesta di risarcimento danni morali".

sa. fe.