Buoni viaggio per sfruttare il taxi e le auto

Il Comune tende la mano ai più deboli, la Giunta ha incaricato M&P di predisporre i ticket di cui beneficeranno i cittadini aventi diritto

Migration

Dal Comune arrivano buoni viaggio in favore di alcune categorie più deboli, per poter utilizzare il trasporto pubblico privato, i taxi e l’Ncc (noleggio con conducente). Gli obiettivi sono sostenere la ripresa del trasporto pubblico, facilitandone l’accesso da parte di persone in difficoltà e favorire un’efficace distribuzione degli utenti. Il Ministero dei trasporti aveva istituito un fondo per la concessione in favore delle persone con mobilità ridotta, con patologie accertate, anche se accompagnate, residenti nei capoluoghi di città metropolitane o di provincia, di un buono viaggio pari al 50 per cento della spesa sostenuta e, comunque, non superiore a 20 euro per ciascun viaggio, da utilizzare entro il 31 dicembre per gli spostamenti in taxi o tramite l’Ncc. La Giunta ha incaricato M&P Mobilità e Parcheggi di predisporre i buoni, di cui beneficeranno i residenti nel Comune rientranti in una delle seguenti categorie: persone a cui è riconosciuta la Legge 104 eo con invalidità civile per almeno il 74%; nuclei familiari con minori e con valore Isee inferiore a 16.000 euro; persone che necessitano di visite, cure o assistenza in strutture sanitarie pubbliche o private anche se accompagnate e fuori comune, compreso ritorno a casa; persone inserite nei percorsi di immunizzazione anti Covid, per il raggiungimento dei punti di vaccinazionetampone, anche se accompagnate; persone over 70 anni; donne incinte. Per avere i buoni va presentata un’apposita domanda dichiarando il possesso di almeno uno dei requisiti previsti; i buoni sono utilizzabili solo nei confronti di titolari di licenza taxi o NCC rilasciata dal Comune; i buoni avranno tagli da 10 euro, per un numero massimo di 2 (20 euro) per ogni corsa e non potranno coprire più del 50% della spesa della corsa. Salvo il caso di erogazione per visite mediche, tamponi o vaccinazioni, per il quali il beneficiario potrà ottenere al massimo 4 buoni, 2 per il viaggio di andata e due per il ritorno, per ogni domanda potranno essere consegnati non più di 30 buoni (300 euro); in ciascun mese non potranno essere erogati, allo stesso beneficiario, buoni per piu di 300 euro. L’assessore Ida Simonella sottolinea che ‘il settore del trasporto pubblico privato è tra quelli più colpiti dal periodo emergenziale. L’operazione vuol sostenere i cittadini che ancora oggi non utilizzano appieno il trasporto pubblico locale e le imprese’.

r. m.