di Marina Verdenelli
Stava camminando spedita, lungo il corridoio, al quarto piano, quando è finita a terra. Una brutta caduta ieri mattina per la presidente del Tribunale di Ancona, Edi Ragaglia, 64 anni. L’infortunio è avvenuto mentre si trovava a Palazzo di Giustizia per lavoro. Subito dopo la caduta è stata soccorsa dal personale del tribunale presente che ha chiamato il 118. La presidente infatti non riusciva a muoversi e si sospettava una frattura all’anca. Dopo pochi minuti è arrivata in corso Mazzini una ambulanza della Croce Rossa. Il personale di vigilanza privata, che si occupa del servizio controllo e sicurezza di Palazzo di Giustizia, si è occupato di far entrare il mezzo di soccorso fino all’imbocco dell’atrio, al piano terra, per agevolare le operazioni dei sanitari. Tre persone dell’equipaggio si sono occupati di portare la barella con la spinale fino al piano dove si trovata la presidente. Per caricare la barella, non essendoci un ascensore abbastanza capiente orizzontalmente, è stato necessario inclinare l’appoggio.
Una volta arrivato al piano i soccorritori hanno stabilizzato la presidente e poi l’hanno immobilizzata sulla spinale per evitare conseguenze più gravi. La barella è stata poi porta a mano per le scale e caricata a bordo dell’ambulanza, diretta al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette. Diversi utenti del tribunale ieri, come anche molti avvocati, hanno assistito alla macchina dei soccorsi augurandosi che non sia nulla di grave. La presidente era tranquilla quando ha lasciato il tribunale. Una volta in ospedale è stata sottoposta a tutti i controlli. La Ragaglia è alla presidenza del tribunale da maggio scorso, una nomina arrivata dopo oltre un anno di posto vacante. Un incarico deciso dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura e arrivata dopo una reggenza tutta maschile, quella del suo predecessore, Giovanni Spinosa. Il pensionamento di Spinosa risale al 31 gennaio del 2021. Ad interim aveva ricoperto il ruolo di presidente Silvia Corinaldesi, già presidente di sezione civile.
Alla presidente del tribunale vanno i migliori auguri e una pronta guarigione. La Ragaglia fino a ieri pomeriggio si trovava ancora all’ospedale di Torrette. Le sue condizioni sono ancora tutte da valutare.