Cambio vita, Emanuele Lodolini: “Basta politica, via 40 kg”

Per la prima volta l’ex parlamentare del Pd racconta la sua trasformazione: "Ora penso a me"

Emanuele Lodolini

Emanuele Lodolini

Ancona, 7 agosto 2022 - "Per cambiare vita ci vogliono coraggio e carattere. Ma sono un leone. Proprio come quello che ho tatuato nell’avambraccio sinistro e che è anche il nome del mio cane. Ma ci vuole coraggio anche per cambiare... girovita". E aggiungiamo noi: anche ironia. Con la quale fronteggiare le sfide quotidiane e perché no i falsi sorrisi e le chiacchiere delle persone. Che Emanuele Lodolini, ex parlamentare in quota Pd nella XVII legislatura della Repubblica Italiana, ha dovuto affrontare e subire, in passato. "Ma oggi quei detrattori, che mi attaccavano sul peso e sul lavoro, sono muti". Una trasformazione totale la sua. Fisica, lavorativa e morale. E che - forse per la prima volta - racconta pubblicamente. Mandando messaggi esemplari. Da cui prendere nota, tutti.

Emanuele Lodolini, prima di tutto ci dice se il suo è un passo indietro definitivo dalla politica? "Direi più un passo di lato. La politica ha impegnato 20 anni della mia vita. Ho avuto il privilegio di vivere l’esperienza da deputato a Roma. Per merito, non per fortuna, avendo vinto le Primarie in provincia. Mettendoci sempre la faccia e dialogando con i cittadini in maniera costante. Per questo continuerò a seguire la politica, certo, ma ’dietro le quinte’".

Qualcuno si è chiesto che fine avesse fatto, lei, dopo le elezioni Regionali del 2020: cosa risponde? "Che allora si è chiuso un capitolo importante della mia vita, quei 20 anni di cui vi parlavo, ma se n’è aperto un altro ancora più bello. Quello dedicato ad Emanuele".

Si spieghi.. . "Lungi dal voler passare per egoista. Ma ho capito che era arrivato il momento di pensare di più a me stesso: cullavo il desiderio di dimostrare qualcosa e di provare cose nuove".

Cosa in particolare? "Per prime esperienze lavorative diverse. Che, lo sottolineo, mi sono trovato. E non che mi hanno trovato. Un anno fa ho aperto la partita Iva ed ho iniziato a collaborare con un’agenzia di lavoro, la OpenJob Metis divisione Pa, e con il Cenpi, che fornisce servizi gas ed energia alle imprese e famiglie".

E come si trova? "Benissimo".

Anche noi la troviamo benissimo, in perfetta salute. Non giriamoci troppo intorno: ci racconta anche questo suo cambiamento fisico? "Volentieri, sperando che possa stimolare altre persone. La decisione è stata quasi automatica. Avevo una professoressa dell’ospedale di Torrette che mi stava sopra da tempo, ha fatto come la goccia che erode la roccia. Ed io, convinto più che mai, ho deciso di provarci con una dieta proteica per quattro mesi, abbinando attività fisica per tre volte a settimane".

E i risultati si vedono... "Ho perso circa quaranta chili. Ma credetemi, ora non è semplice gestire questo cambiamento: mi rendo conto che alcune persone neppure mi riconoscono o mi osservano incuriosite. Ma permettetemi di specificare una cosa".

Prego... "Non mi sono operato, non sto male. Nessun intervento chirurgico, soltanto un intervento sulla mia testa: senza motivazione non avrei mai potuto fare nulla".

Senta, niente politica ma in compenso si è riaccesa la passione per lo sport... "Per ogni fine c’è un nuovo inizio", direbbe Antoine de Saint Exupery. Questo è un ritorno di fiamma, mi verrebbe da dire. E da novembre 2021 ho accettato la proposta del presidente Mario Lanari e del diesse Bebi Leonardi di entrare nella famiglia dell’Accademia Volley. Mai scelta fu più azzeccata".

Perché dice questo? "Perché al di là dei risultati in campo, se c’è una cosa che più mi manca della politica sono le relazioni umane. Che, con lo sport, ho ricucito, riassaporato e ritrovato. Per questo ringrazio".