Ancona, cane 'eroe' malato. Salvato dalla raccolta fondi

L'iniziativa di solidarietà continua per le altre costose terapie a cui deve sottoporsi Spike, che ha due zampe quasi paralizzate

Pamela Colli con il suo Spike

Pamela Colli con il suo Spike

Serra San Quirico (Ancona), 2 febbraio 2020 - Domani, lunedì, per la prima volta il cane salvatore di vite umane potrà utilizzare il deambulatore che gli consentirà di tornare a muoversi in modo autonomo, grazie alle donazioni del crowfounding. È in arrivo, infatti, lo strumento in grado di migliorare la mobilità di Spike, il pastore tedesco di nove anni con forti problemi alla schiena che in passato ha prestato servizio come soccorritore della Protezione civile nella ricerca persone e in altre emergenze.

"Domani dovrebbe esserci consegnato il deambulatore che abbiamo ordinato", sorridono Gianluca Chiavellini e Pamela Colli, la giovane coppia di proprietari di Domo di Serra San Quirico che non ha voluto abbandonare Spike nel momento più difficile. Dopo l'appello lanciato attraverso il Carlino nelle scorse settimane, è scattata una vera e propria gara di solidarietà che ha permesso di ottenere i fondi necessari per l'acquisto del deambulatore, ed ora la raccolta continua per le altre costose terapie a cui é chiamato a sottoporsi il pastore tedesco che ha quasi paralizzate due delle quattro zampe. In totale spese per diverse migliaia di euro che la famiglia sta cercando di affrontare stringendo i denti, perché "Spike ci ha fatto piangere ed emozionare e faremo di tutto per salvarlo grazie anche a chi ci sostiene con il crowfounding".