Cantiere dell’ex filanda di via Roma fermo da tempo ormai, il sindaco Lorenzo Fiordelmondo rassicura di seguire da vicino la vicenda. Se n’è discusso in aula grazie ad una interrogazione di Giancarlo Catani (Patto per Jesi) che denunciava il rischio degrado. "Si tratta – ha spiegato il sindaco in aula -. di una questione che personalmente ho seguito già in passato perché riguarda luoghi a me molto cari per ragioni personali e familiari. Le difficoltà sono legate a vicende societarie del fondo proprietario. C’è ora un nuovo fondo nuovo Blue Sgr che sta gestendo il tutto. Ci siamo incontrati il 21 settembre: la situazione attuale generale e locale non spinge a investimenti di natura immobiliare. Ho cercato di sollecitare l’intervento e siamo rimasti che a inizio anno nuovo ci saremmo aggiornati. La nostra intenzione è di fare in modo che quello spazio riacquisti una dignità nel più breve tempo possibile. Se aumentasse la domanda di residenzialità potrebbe esserci una spinta. All’interno di quel progetto c’è anche una residenza indirizzata alla socialità per le fragilità territoriali. E questo è un altro motivo di interesse che ci porta spingere per quanto possibile il progetto che è privato ma ha anche una dimensione pubblica: la riqualificazione comporterebbe il ripristino del parco che affaccia sul Pallavicino e il campo Mosconi".