Caos alle Podesti, il Comune corre ai ripari

Dopo gli assembramenti del primo giorno di scuola, sono entrati in servizio gli ausiliari del traffico. Via ai lavori per il secondo ingresso

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di Marina Verdenelli

Assembramenti fuori dalle scuole del Piano, il Comune corre ai ripari con gli ausiliari del traffico, i berretti gialli. Sono entrati in servizio ieri per dare una mano all’istituto comprensivo Posatora-Piano-Archi dove lunedì, al suono della prima campanella, è stato il caos per gli ingressi degli studenti. Alla media Podesti di via Urbino e alla elementare Elia di via Sebenico non c’è stato nessun distanziamento sociale durante l’attesa fuori dalla scuola, quella della mattina, prima di entrare in classe. Genitori e alunni, che dovevano arrivare scaglionati e ad orari precisi impartiti dalla preside proprio per evitare situazioni di assembramento, sono arrivati tutti insieme e la situazione è andata fuori controllo.

"Con gli ausiliari il secondo giorno è andato meglio – dice Stefano Foresi, assessore alla sicurezza e al traffico – erano previsti anche lunedì ma c’è stato un disguido ora risolto. Da oggi (ieri, ndr) due di loro saranno fissi davanti alla elementare Elia e aiuteranno agli attraversamenti e ai distanziamenti. Lo hanno già fatto questa mattina (ieri, ndr) e le cose sono andate molto meglio. Per le Podesti c’è un vigile urbano".

Gli ausiliari corsi in aiuto della scuola, dove la preside Stefania Tarini aveva scritto al Comune nei giorni precedenti alla riapertura delle scuole chiedendo rinforzi, sono quelli della M&P, la società che gestisce i parcheggi e la sosta a pagamento. "Abbiamo previsto ausiliari del traffico alle uscite della scuola anche alle Da Vinci agli Archi e alle De Amicis in corso Amendola – continua Foresi – perché come le Podesti e le Elia sono scuole particolari che, per loro conformazione, non hanno piazzali esterni e si trovano direttamente sulla strada pubblica quindi gli studenti hanno già poco spazio dove attendere".

Per le Elia e le Podesti inoltre il Comune ha disposto un senso unico alternato perenne in coincidenza con l’ingresso e l’uscita degli studenti. "Una sbarra messa a monte della discesa – spiega Foresi – consente di passare solo in salita per via Urbino in modo da alleggerire il traffico. Questo per circa una mezz’ora". Quindi via Urbino, tutti i giorni di scuola, non è percorribile in discesa e chi transita deve fare il giro per via Dalmazia e via Ragusa. Foresi lunedì mattina, dopo il caos per gli ingressi, ha raggiunto la preside dell’istituto comprensivo. "Abbiamo fatto il giro di tutte le sue scuole – dice l’assessore – per valutare situazione per situazione. Era un giro previsto proprio per l’avvio dell’anno scolastico. La dirigente aveva organizzato bene gli accessi ma genitori e studenti si sono presentati davanti ai portoni già prima delle 8. Vista l’esigenza di avere presto la seconda entrata, per le Podesti, sono già partiti oggi (ieri, ndr) i lavori alla scala della palestra che invece dovevano partire domani (oggi, ndr) quindi è probabile che il secondo accesso sia pronto anche prima del 26 settembre anche se ci sono le elezioni di mezzo. Lì purtroppo occorre fare degli adeguamenti alla ringhiera della scala che prima era utilizzata da poche persone ma ora diventerà un ingresso a tutti gli effetti".