Cardiochirurgia moderna, attività di ricerca al top

Migration

La cardiochirurgia di Torrette e della Politecnica delle Marche al top. Mini-invasiva e trans-catetere: la moderna cardiochirurgia che punta alla qualità di vita. I risultati del Centro di Ricerca Interdipartimentale nato nel 2020 e della scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia attiva dal 2021. Un’attività di ricerca molto prolifica, diffusione e sviluppo di approcci innovativi sempre meno invasivi nella cardiochirurgia e confronti con esperti internazionali, sono alla base del lavoro del Centro di Ricerca Interdipartimentale Minimally Invasive and Transcatheter Cardiac Surgery: "Per l’alta formazione delle diverse professionalità mediche e sanitarie è costante il lavoro dell’ateneo – afferma il Rettore Gian Luca Gregori – e altrettanto fondamentale è il contributo della ricerca grazie anche al lavoro dei centri interdipartimentali che si avvalgono delle competenze di professori e ricercatori afferenti a più dipartimenti. Una ricerca di eccellenza si offre anche una didattica di eccellenza". In particolare, il prof Marco Di Eusanio, direttore del Centro di Ricerca Interdipartimentale, ha recentemente partecipato a Chennai (India) a uno dei più importanti congressi di Asia e Australia, dove ha mostrato tecniche originali per la chirurgia complessa degli aneurismi toracici. Rientrato ad Ancona ha tenuto due corsi avanzati presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Univpm per cardiochirurghi interessati ad acquisire nuove tecniche mini-invasive e transcatetere per il trattamento delle valvulopatie aortiche e mitraliche.