CronacaCaritas, famiglie in difficoltà: mancano case

Caritas, famiglie in difficoltà: mancano case

Si è arrivati a 453 nuclei che sono assistiti con 3.710 accessi ai servizi promossi: un incremento che sfiora il 25% in un solo anno

Caritas, famiglie in difficoltà: mancano case
Caritas, famiglie in difficoltà: mancano case

Sono 453 le famiglie del Fabrianese assistite dalla Caritas diocesana, con 3.710 accessi complessivi ai servizi di assistenza promossi dall’Ente caritatevole: un incremento che, lo scorso anno ha registrato quasi un più 25% (24,6) rispetto al precedente. Cresce sempre più anche la richiesta di un ‘tetto’. L’Ambito 10, la struttura dell’Unione Montana Esino-Frasassi che gestisce e coordina gli interventi sociali nei Comuni di Cerreto d’Esi, Genga, Fabriano, Sassoferrato e Serra San Quirico, presenterà le sue risposte a questa domanda crescente nell’ambito di un convegno, che si terrà giovedì prossimo (ore 17) nella città della carta. Un evento a cui parteciperanno esperti di livello nazionale, come Alessandro Carta, vicepresidente della Cooperativa "Il Simbolo" di Pisa e Giuseppe Dardes, autore, formatore e counselor, responsabile dell’ufficio Formazione della Federazione italiana organismi per le persone senza dimora, entrambi in prima linea nell’elaborazione e nell’analisi del contrasto alle povertà.

Un’occasione per costruire reti ampie, dal livello locale a quello nazionale, per affrontare un’emergenza che ormai ha numeri impressionanti e aspetti sempre più insidiosi. "Quella dei senza casa poi - spiegano dall’Ambito 10 – è un’emergenza con contorni molto complessi: si stimo siano almeno in 100mila nel nostro Paese, un dato assolutamente sottostimato perchè riguarda chi ha una residenza anagrafica fittizia, ossia è censito presso i servizi sociali. Molti sono i senza dimora che muoiono per strada, non solo di inverno: nel 2022, sono stati 393, solo per un quarto nei mesi invernali, con le prime cause di morte che sono incidenti, violenze e suicidi (46%) o condizioni precarie di salute (37%). Anche in un territorio piccolo come il nostro, il fenomeno dei senza casa è presente: nel 2022, la San Vincenzo de Paoli ha assistito 41 persone, di età media 50 anni, garantendo 430 pernottamenti e erogando 1950 pasti". "La povertà economica, l’assenza di mezzi, la crisi - spiega Lamberto Pellegrini, coordinatore d’Ambito - ce l’ha messa sotto gli occhi con chiarezza: ma quello di povertà è un concetto sempre più sfaccettato, ormai da declinare al plurale. Al disagio economico e occupazionale, si sommano forme di disagio familiare, giovanile, abitativo, energetico, culturale e scolastico. Il convegno sarà l’occasione per presentare nuovi strumenti di intervento e per riflettere tutti insieme su come possiamo costruire una società solidale, all’altezza di queste sfide".

Sara Ferreri