Utenze degli edifici comunali, la giunta mette un argine al problema accantonando quasi 1,3 milioni di euro, ma non è da escludere che in autunno possa essere necessario un nuovo intervento. Lo ha detto durante i lavori della Commissione Bilancio del Comune l’assessore competente in materia, Ida Simonella, presentando l’assestamento e la verifica di bilancio e degli equilibri, un provvedimento reso obbligatorio per legge e da presentare entro luglio. Il documento, dopo l’analisi di ieri in Commissione passerà al vaglio del consiglio comunale questo venerdì con la delibera che verrà presentata e votata.
Dopo l’illustrazione e l’analisi, a preoccupare è proprio la questione del caro-bollette: "Per ora siamo riusciti ad accantonare una cifra di 1 milione e 250mila euro – ha detto la Simonella – e non sappiamo se questa cifra potrà essere sufficiente per coprire il costo delle nostre utenze, riscaldamento ed energia elettrica. Siamo pronti e preparati a questa evenienza anche se non conosciamo ancora la cifra esatta delle entrate. Dovremo programmare bene, ma ci stiamo attrezzando per gli aggiustamenti in autunno. In parte, circa 420mila euro, potranno essere coperti dai contributi del governo, il restante grazie ad avanzi precedenti, ad esempio quelli legati al Covid".
L’aumento dei costi in bolletta per tutte le sedi amministrative è il problema numero uno, ma c’è una voce il cui ammontare è ancora superiore nell’ottica di più annualità: "L’aumento sui contratti collettivi di lavoro del personale sono un bel peso e per il 2022 costerà oltre 1 milione – aggiunge la Simonella – Tutte voci che compongono la parte corrente. Assieme agli uffici è stato fatto un lavoro certosino costruito mese per mese per pianificare il bilancio dei prossimi sei mesi. Sono tante le voci che lo compongono, a partire dalle manutenzioni, dal piano di sicurezza stradale, dal nuovo sistema di videosorveglianza che costerà 160mila euro. C’è tutta la partita del Trasporto pubblico locale (circa 800mila euro da investire per il Comune, ndr) e i vari settori, dallo sport, 125mila euro, alla cultura, 130mila e le spiagge, 40mila euro, in vista dell’opera di rinascimento prevista nel 2023".
Durante la discussione è emersa anche una voce particolare, ossia una sentenza giudiziaria avversa nei confronti di Marina Dorica per 14mila euro e 20mila euro per spese condominiali. Si è anche parlato di entrate. La voce più importante, non tanto per l’ammontare quanto per il risultato, arriva dalla sosta: "Mobilità & Parcheggi, la nostra partecipata, ha maturato un canone dalla sosta a nostro favore pari a 114mila euro. Inoltre la società ha chiuso il 2021 con un utile di circa 300mila euro e siamo riusciti a maturare un avanzo straordinario per aver abbassato il Fcde (Fondo crediti di dubbia esigibilità, ndr.) e ottenere i ristori dal Ministero per il rimborso crociere a causa del Covid".
Pierfrancesco Curzi