MICHELE CARLETTI
Cronaca

Castelfidardo conquista la salvezza in Serie D con una vittoria storica ad Ancona

Il Castelfidardo si assicura la permanenza in Serie D con un poker di reti contro l'Ancona, raggiungendo il nono posto.

Festa negli spogliatoi

Festa negli spogliatoi

"La nave è in porto" urlano da casa Castelfidardo. Alla penultima giornata i fidardensi rialzano la testa e piazzano il colpo vincente. Identico risultato a quello di dieci giorni prima, ma a parti invertite. Stavolta è il Castelfidardo a firmare un poker di reti, addirittura in trasferta, ad Ancona, mettendo in cassaforte la salvezza in D. Nono posto in classifica solitario con 42 punti, mettendo dietro per ora anche l’altra anconetana, la Vigor Senigallia, che insegue a un punto. La seconda partita di fila lontano dal Mancini sorride a Fabbri & C. che mettono definitivamente alle spalle la batosta di Avezzano. La neopromossa centra il traguardo della salvezza in uno stadio prestigioso come il Del Conero, una domenica da ricordare, storica, per i biancoverdi che non sbagliano niente contro un avversario, l’Ancona, mai in partita.

Due legni colpiti nel primo tempo, tre gol griffati da capitan Fabbri, Nanapere, Baldini e poi il quarto sigillo lo mette Vecchio nel secondo tempo. Ancona quasi non pervenuta e non è la prima volta quest’anno. "Una brutta figura" l’ha etichettata mister Gadda. Buon per il Castelfidardo che aveva sicuramente maggiori motivazioni dei biancorossi e sicuramente maggiore tranquillità in squadra e in società.

"Questa salvezza è stata come una vittoria del campionato" le parole a caldo del presidente Costantino Sarnari presente ad Ancona. "Sinceramente pensavamo di salvarci prima - ammette il primo dirigente dei biancoverdi - non alla penultima giornata, ma ultimamente ci sono mancati un po’ i gol. Non siamo riusciti a mettere dentro tutte le azioni create". La mente non può che andare ad Avezzano dove tante sono state le occasioni non sfruttate da parte dai biancoverdi, nel primo tempo e anche nel secondo.

"Ad Avezzano dovevamo segnare almeno tre gol e invece abbiamo perso. Non c’ero a vedere la partita, perché quel giorno avevo un impegno di lavoro, ma mi hanno raccontato la partita e a fine primo tempo mi hanno telefonato dicendo che stavamo giocando benissimo". Un po’ come ad Ancona due giorni fa dove però sono arrivati i gol. "Contro le grandi squadre e di alta classifica abbiamo ottenuto buoni risultati, anzi ottimi direi. Ma va bene così. Complimenti a tutti, a partire dal mister. Grande meriti a lui come per la promozione dello scorso anno, ma anche alla squadra e alla società che si è data da fare. Una salvezza da dedicare a tutta Castelfidardo, ai tifosi che ringraziamo". Il futuro? Rimarrà mister Giuliodori? "Se sta bene a Castelfidardo per la società è sicuramente confermato, ma bisogna essere in due. Per adesso abbiamo parlato solo di salvarci".